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Era il 15 gennaio del 1989 quando si giocò un Lazio - Roma che è rimasto nella storia della stracittadina. In uno Stadio Olimpico ancora senza copertura si affrontavano le squadre allenate da Materazzi e Liedholm. I biancocelesti venivano da 10 anni di amarezze nelle sfide contro i giallorossi ed alla vigilia i pronostici erano tutti a favore della Roma.

Le tante assenze in casa biancoceleste Materazzi getta nella mischia dal primo minuto un giovane cresciuto nelle giovanili biancocelesti. Il suo nome è Paolo Di Canio e viene dal Quarticciolo ed ha un passato turbolento visto che l'anno precedente non aveva giocato per via di una tallonite. Al 25' minuto è proprio Di Canio a bucare la porta di Tancredi ed a portare in vantaggio i biancocelesti. Il giovane romano emula il mito Giorgio Chinaglia e dopo la rete si esulta andando verso la Curva Sud con l'indice alzato. Un gesto iconico che rimarrà nelle menti di tutti i tifosi giallorossi che ancora ad oggi non si capacitano della sfrontatezza di quel giovane ragazzo che tornerà 15 anni dopo a festeggiare sotto la stessa Curva in un altro derby storico.

Il 15 gennaio 1989 si scrive Derby ma si legge Paolo Di Canio.

 

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