header logo

Ai microfoni di RadioSei, l'ex difensore della Lazio Campione d'Italia nel 1974 Giancarlo Oddi che ha parlato della gara contro la Juventus che sarà l'esordio di Tudor sulla panchina biancoceleste.

La gara

Mi aspetto una partita forte, in cui si corre dall’inizio alla fine. Il risultato m’interessa fino a un certo punto, perché credo che il campionato sia finito. Tudor si è fatto capire subito, è uno di carattere, ‘pericoloso’ perché tosto. Conosce alcuni giocatori, da Casale a Guendouzi. Mi auguro di vedere una bella partita e ripeto, in questo caso la prestazione è più importante del risultato per me.

Formazione titolare

La formazione che leggo in questi giorni mi piace. Penso che Vecino sia più idoneo di Cataldi, anche perché fisicamente ti può dare qualcosa di più. Serve grande equilibrio, non solo una fase offensiva degna di nota. Aspettiamo anche il rientro di Rovella, che sono sicuro, avrà tanto spazio con Tudor. Lo vedo meglio come mediano, il classico numero 4 a tutto campo. Ha giocato in quel ruolo sia a Genova che col Monza. Lo vedo meglio nei due che vertice basso di un centrocampo a tre.

25 aprile, 14 anni da Roma- Sampdoria: un viaggio verso la liberazione
Lazio, Tudor rischia di perdere un giocare in vista della Juventus