header logo

Igor Tudor è intervenuto in conferenza stampa per parlare della sfida contro la Lazio conclusasi con un pari. Queste le sue parole. 

Ingenuità

Vanno fatti i complimenti ai ragazzi, c'è rammarico. la seconda gara in cui giochiamo in 10. Abbiamo fatto una buona gara, concreta. Prendiamo questo punto e ci concentriamo. Kalulu? Si aggiunge questa sfortuna, la accettiamo e ci prepariamo al massimo con quelli che ci sono. Noi abbiamo dimostrato che ci siamo".

I cambi

“Sono fatti sempre per il bene della squadra. Ho chiesto scusa ai due giocatori che sono entrati e poi usciti, ma era giusto e lo ripeterei per il bene della squadra. Gatti? Vanno fatti i complimenti, viene da una frattura senza un minuto di allenamento con la squadra. E' entrato da vero leader in questa squadra".

Riconferme

“Io alleno la squadra, faccio il meglio. C'è l'Udinese. Questa è la classica domanda da mondo Lazio. Si gioca tanto, c'è per questo nervosismo e tensione. La squadra mi è piaciuta in tutto".

Motivazione

“E' sempre una situazione specifica.C'è un'emergenza, ma una bella motivazione e una bella voglia di fare. Ci sono anche gli altri vicini, ma la mentalità dimostra che siamo dentro per raggiungere l'obiettivo”.

Addio alla Lazio

“E' stato un bel passato, si è fatta una scelta con amore e tranquillità. Non bisogna mai guardarsi indietro".

Bilancio

“il momento specifico è sempre importante. Oggi eravamo vicini, con il Bologna c'era stato il pareggio. Credo che in queste ultime gare qualcuno perda e che quel qualcuno non siamo noi”.

Espulsione

“Il var ha cambiato il calcio in meglio. Le vie di mezzo, sono i rigorini, i rossini che vanno combattuti. non devi fare l'attore e ti butti”.

Lazio - Juventus, le pagelle: Pedro e Vecino danno la scossa, Mandas giornata no
Lazio - Juventus, Locatelli in conferenza stampa: "Finale di Coppa Italia? Non esserci una grande delusione"