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Secondo quanto riporta l'Ansa la Procura Federale ha notificato questa mattina a Josè Mourinho l'avviso della conclusione della indagini a seguito delle frasi che il tecnico giallorosso ha pronunciato nei confronti dell'arbitro Marcenaro, sul Var Di Bello del calciatore Berardi prima della gara contro il Sassuolo. Nella conferenza stampa pre partita lo Special One si era lasciato andare a commenti molto critici nei confronti di questi soggetti che avevano fatto aprire un fascicolo d'inchiesta da parte del Procuratore Federale. 

Le frasi su Marcenaro e sul Var Di Bello 

“Sono onesto e dico che mi preoccupa l’arbitro, lo abbiamo avuto 3 volte come quarto arbitro e la sensazione è che non penso abbia la stabilità emozionale per partite di questo livello, la gente guarda e vede Sassuolo-Roma non è solo Sassuolo-Roma perché noi stiamo a 3 punti dalla Champions League, è una partita super importante per noi. Non mi lascia tranquillo il profilo dell’arbitro e il VAR (Di Bello), con lui abbiamo avuto spesso sfortuna, non abbiamo accettato sempre un determinato profilo di lavoro". 

Mourinho che simula il gesto del pianto in Roma Monza

Le frasi su Berardi

"Poi mi dispiace perché c’è Berardi che è un giocatore fantastico, lo amo, ma bisogna avere rispetto per gli avversari, e per il gioco, è troppo quello che fa per prendere in giro tutti, per prendere i gialli, rigori inesistenti, doppi giallo. E' troppo, lo amo e lo odio, quel profilo di comportamento in campo non mi piace, se fosse un mio giocatore avrebbe problemi con me perché non mi piacerebbe per niente. Domani con l'arbitro Marcenaro Mancini prenderà un giallo dopo 10' per un fallo su Berardi e non giocherà con la Fiorentina, ma andiamo avanti con forza".

La situazione 

Dopo la notifica della conclusione delle indagini Mourinho dovrà concertare con i suoi legali la strategia difensiva e potrà chiedere di essere ascoltato dal Procuratore Federale Chiné oppure aspettare il possibile deferimento. 

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