Lazio - Torino, le pagelle: Dia - Castellanos fuori connessione, Cancellieri da applausi

LE PAGELLE DI LAZIO - TORINO
Provedel: 7
Salva il potenziale 0-2 murando il tiro di Ngonge dopo la follia di Pedro. Non si lascia sorprendere dal tentativo di Asllani dalla distanza e quando serve in uscita smanaccia alta. Salva il risultato risultato poco prima del terzo gol del Torino.
Hysaj: 5
Fa il suo, ma soffre l'intraprendenza di Vlasic che da il via all'azione del primo gol. Nella ripresa le cose vanno ancora peggio e quando entra Nkounkou va in totale confusione e da qualla parte arriva il gol del 2-2.
Gila: 6
Insieme a Romagnoli tengono in piedi una difesa dove gli esterni vanno quasi sempre in difficoltà. Ogni volta che il Torino prova ad andare per vie centrali non trova mai pericolosità grazie al suo lavoro.
Romagnoli: 6
Anche lui è costretto ad un lavoro super quando la squadra va in affanno sulle corsie laterali. Prova anche a dare più sicurezza in fase di palleggio, ma il centrocampo e gli attaccanti non danno il giusto supporto in termini di qualità.
Nuno Tavares: 5,5
Qualche guizzo dei suoi che ribalta l'azione e ci fa rivedere quelle giocate dello scorso anno che lo hanno reso una pedina fondamentale. Soffre però Pedersen per tutta la gara che gli va via in troppe occasioni dimostrando la sua scarsa propensione alla fase difensiva.
Lazzari (dal 90'): Sv
Entra e si trova invischiato nell'azione del terzo gol del Torino.
Cataldi: 7
Segna un rigore pesante come un macigno che è solo l'apice della sua partita. Rimedia un giallo che ha odore di santità di fronte alle nefandezze di Piccinini. Presente per tutta la gara si dimostra ancora una volta uno dei migliori in campo.
Basic: 6,5
Parte in sofferenza perchè il Torino è in superiorità numerica in mezzo al campo. Sta li con la testa e quando la partita cambia inerzia trova il lancio che Cancellieri tramuta in un assist. Esce tra gli applausi dello Stadio e questo testimonia la bontà della prestazione.
Belahyane (dal 66'): 6
Qualche guizzo palla al piede che dimostra delle buone qualità tecniche, ma in fase di non possesso soffre tanto la cilindrata dei giocatori del Torino.
Cancellieri: 8
Primo tempo da incorniciare dove ribalta il risultato da solo con due gol quasi identici per costruzione ed esecuzione. Cala nella ripresa dove è costretto a fare un lavoro difensivo su entrambe le fasce.
Dia: 5
Gara costellata di errori di ogni tipo soprattutto dal punto di vista tecnico. La connessione con Castellanos è totalmente assente ed anche stavolta fallisce un gol da un metro anche se in posizione di fuori gioco.
Noslin (dal 81'): 6,5
Suo il guizzo da cui nasce il calcio di rigore che tutti hanno visto dal vivo nello Stadio tranne Piccinini.
Pedro: 6,5
Parte male con un retropassaggio da brividi che per poco non costa il doppio svantaggio. L'errore non gli pesa a livello mentale tanto da trovare pochi istati dopo l'assist vincente per Cancellieri. Cala inevitabilmente col passare dei minuti.
Isaksen (dal 66'): 5,5
Entra e si vede passare Nkounkou a tutta velocità per il gol del pareggio. Si vede che è ancora lontano da standard accettabili.
Castellanos: 5
Troppo lezioso in alcune giocate, ma anche così riesce a fornire un paio di palloni interessanti ai compagni di squadra che potevano essere sfruttati meglio. Esce completamente dalla gara anche a livello di intensità e si vede poco nella ripresa
Sarri: 6
La squadra sembra avere un'anima, ma stavolta non un equilibrio. Fa quello che può col materiale a disposizione ma la carestia di terzini e di centrocampisti lo obbliga ad un assetto tattico poco sostenibile su 90' minuti.