header logo

Nella pancia del Celtic Park l'attaccante della Lazio Ciro Immobile ha risposto alle domande dei cronisti presenti in conferenza stampa.

CONDIZIONE

“Sto bene, mi aspettavo un inizio diverso ma so come lavoriamo e resto tranquillo. I risultati presto arriveranno”.

TIFOSI

“Per quello che è uscito ci sono rimasti più male mio fratello e mia moglie che io, loro ci tengono e hanno avuto quella reazione. Non era riferito nè al mister e nè ai tifosi della Lazio, i veri tifosi della Lazio. Loro non mi criticherebbero mai".

CHAMPIONS

“Stiamo mancando non come singoli ma come squadra. L'anno scorso abbiamo fatto della fase difensiva il nostro punto di forza. Le palle gol non stanno arrivando come al solito”.

AVVERSARI

“Mi fido molto dei miei compagni, di quello che mi dimostrano. So quello che possiamo dare, so anche che loro sono forti. Sanno giocare a calcio, diversa dalle squadre anglosassoni, nei singoli ha qualche giocatore molto forte. L'aspetto del gol? Ne ho fatti tantissimi, e tanti anche i momenti in cui non li ho fatti. Appena avrò possibilità arriverà anche il gol”.

SCORE

“Se parliamo di punto di svolta della squadra domani può essere importante. Per il ritiro che abbiamo fatto ci aspettavamo un inizio diverso. Contro il Genoa avremmo meritato di più. Noi dobbiamo sfruttare tutte le partite, abbiamo tutte le carte in regola per poterlo fare”.

PARABOLA

“La mia sta ancora in alto, sia fisicamente che mentalmente. C'è solo la differenza di gol, come quando ho vinto la scarpa d'oro”.

 

CASTELLANOS

“Taty è un ragazzo intelligente, si è messo a disposizione. Ho visto fino da subito la sua predisposizione ad imparare. Ha fatto bene anche in Spagna, sono convinto che ci darà una mano. Come lui anche i ragazzi nuovi, stanno vivendo quello che abbiamo vissuto noi all'inizio con il mister. Ci stanno mettendo tutto l'impegno”.

 

5 luglio 1987, la Lazio del - 9 diventa leggenda: il ricordo della società - VIDEO
Celtic, Mc Gregor: "Vogliamo far tremare lo stadio. Se riusciamo a segnare..."