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LE PAGELLE DI PISA - LAZIO

Provedel: 7

Primi 75' minuti inoperosi in cui è chiamato ad un paio di prese alte ed a gestire un cross sbagliato di Tremoni che diventa un tiro all'incrocio dei pali.

Marusic: 6,5

A lui tocca di vedersela con un nemico di vecchia data che ha affrontato in tante battaglie. Tiene botta alla vivacità del colombiano che è il migliore in termine tecnici degli avversari.

Gila: 6

Gestisce bene Nzola che prova a suon di spallate a sorprenderlo. Lui però rimedia con la velocità ad alcune sbavature fino a quando non alza bandiera bianca per un problema fisico.

Provstgaard (dal 60'): 6,5

Entra in campo nel momento in cui il Pisa diventa pericoloso, ma lui svetta in area di rigore e calamità ogni cross che gli capita a  giro. Dimostra una calma ed una sicurezza invidiabile per un giovane della sua età.

Romagnoli: 6,5

Controlla bene Nzola e Moreo che provano a metterci il fisico più della tecnica. Va a nozze con questi tipi di attaccante e quando c'è da chiudere qualche buco lo fa in maniera precisa ed attenta.

Pellegrini: 6

Torna titolare pregustando una gara a tutto gas in avanti ed invece si fa vedere più nella fase difensiva in cui deve tamponare le iniziative di Toure. Alla fine merita la sufficienza, ma Sarri lo toglie nel momento in cui inizia a dare segnali di nervosismo.

Lazzari (dal 58'): 6

Prova a dare supporto ad Isaksen con qualche accelerazione, ma non riesce mai ad andare sul fondo. Dalla sua parte arrivano i maggiori pericoli, ma lui gestisce anche le situazioni in sotto numero.

Cataldi: 5,5

Stenta a trovare la posizione giusta per velocizzare la manovra della Lazio. Il ritmo compassato assale anche in fase di pressione dove col passare dei minuti viene schiacciato a ridosso dell'area di rigore.

Guendouzi: 5,5

Altra gara anonima e priva della necessaria energia e precisione. Gioca sotto il necessario ritmo soprattutto quando ha la palla tra i piedi e non riesce a dare supporto alla manovra offensiva. Male anche in fase di riconquista del pallone che sarebbe il suo pane quotidiano.

Basic: 6,5

Va al tiro tre volte nel primo tempo colpendo anche un palo e dimostrando il suo momento magico. Sembra essere uno dei più vivaci e presenti della squadra, ma lascia il campo dopo pochi minuti dalla ripresa in maniera immotivata.

Vecino (dal 58'): 5,5

Prova a fare lui il centravanti che manca alla squadra, ma non arrivano palloni giocabili. Prova a tenere vivo qualche pallone aereo senza grande risultato. Ancora lontano dalla migliore forma.

Isaksen: 5

Non gli riesce di ripetere la gara contro la Juventus. Gioca un primo tempo sufficiente dove però ha sulle spalle il peso della grandissima occasione fallita da ottima posizione. Sparisce nel secondo tempo e Sarri lo sostituisce troppo tardi.

Noslin (dal 35'): sv

Pochi minuti in cui non riesce a mettersi in mostra.

Dia: 4,5

Caracciolo sembra il miglior Nesta ogni volta che va a contrasto co lui. Sbaglia ogni pallone che tocca dimostrando una pochezza tecnica disarmante ed una brillantezza fisica da dopo lavoro. Sarri lo lascia negli spogliatoi dopo un tempo e dopo l'ennesima prestazione disastrosa.

Pedro (dal 46'): 5,5

Gira per il campo cercando di cucire la manovra offensiva per liberare lo spazio alle sue spalle. Non trova mai il tempo della giocata perchè ogni qual volta punta l'area di rigore sbaglia la giocata.

Zaccagni: 6,5

Mette Isaksen in condizioni di battere un rigore in movimento dopo un'azione delle sue. Fa ammonire Danoon e costringe al cambio Gilardino che vede la mala parata. 

Sarri: 5,5

La squadra gioca solo 20' minuti di buona fattura dove crea alcuni presupposti per segnare. Secondo tempo del tutto anonimo in cui spicca la mancanza di un attaccante di riferimento. Ci prova con Pedro, però la scelta non paga. Paga a caro prezzo lo slot del cambio di Gila che lo costringe a tirare a lungo la sostituzione di Isaksen. 

Pisa - Lazio, le scelte di Gilardino e Sarri - LE FORMAZIONI UFFICIALI