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Fare il giornalista necessita sempre la verifica delle fonti. E stavolta il giornalista, conduttore e "battutista" (come ama descriversi sui social su cui è anche molto seguito), ha preso quello che in gergo si definisce "granchio". Bottura infatti, in un post rabbioso, tuona contro i laziali per aver fischiato e urlato durante il minuto di silenzio per le vittime di Marocco e Libia. Peccato che sia accaduto esattamente il contrario. Nel silenzio dei primi due secondi, si sono sentiti chiaramente i cori vergognosi degli spagnoli, coperti successivamente (e giustamente oltretutto) dai tifosi della Lazio che poi hanno anche fatto partire un applauso. Di seguito il post dei giornalista che parla di "vergogna dei laziali".

LE SCUSE

AGGIORNAMENTO ORE 22.20 - "Ho scritto una grave imprecisione, tratto in inganno da un commento sbagliato, di cui mi scuso. Sono stati gli ultrà dell’Atletico a violare il minuto di silenzio in onore delle vittime marocchine con i loro cori offensivi. Resta il plauso per la parte di stadio che li ha sommersi di applausi". Arrivano le scuse del giornalista che, stavolta, verifica le fonti e si giustifica parlando un "commento sbagliato" che lo avrebbe tratto in inganno.

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