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MOVIOLA - La Lazio batte 2-1 l'Empoli al termine di una gara combattuta in cui ci sono stati diversi episodi arbitrali. La direzione arbitrale di Ayroldi è stata macchiata da alcuni errori che potevano condizionare negativamente la gara per i biancocelesti. Il gol di Pedro salva però il direttore di gara che con i suoi errori avrebbe potuto condizionare negativamente il risultato finale. 

Pezzella graziato due volte

Nei minuti inziali manca un cartellino giallo a Pezzella che perde palla sulla sua trequarti campo e trattiene da dietro la maglia di Lazzari. L'arbitro concede la punizione, ma non ammonisce il terzino dei toscani spiegando come Lazzari si stesse dirigendo verso il fondo e non verso l'area di rigore. Peccato però che la trattenuta di maglia deve essere sempre punita per regolamento con il giallo e che Lazzari aveva la possibilità di crossare indisturbato.

Pezzella, ammonito già ammonito per una dura entrata su Guendouzi, viene graziato da Ayroldi in occasione del fallo da rigore commesso ad inizio ripresa ai danni di Dia. In questo caso la depenalizzazione che in determinate circostanze opera non può essere applicata perchè il difensore dell'Empoli non tenta mai di giocare il pallone ed il contatto avviene quando la sfera è ormai lontana dalla sua disponibilità. Manca quindi il secondo giallo che avrebbe portato l'Empoli a giocare in 10 uomini per il resto della partita. 

Perdite di tempo

Poco ordinata la gestione anche alcune perdite di tempo da parte dei giocatori dell'Empoli che hanno portato a determinare anche un supplemento di recupero nel primo tempo. In quelle occasioni manca l'applicazione del cartellino giallo vista la reiterazione della condotta. 

La conferenza stampa di Baroni

 

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