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Mister Sarri a margine del match contro il Monza ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni.

LA PARTITA

"Il problema è stato duplice, abbiamo perso anche la solidità difensiva che avevamo. Stiamo creando poco rispetto alla mole di gioco che facciamo. La sensazione che abbiamo smesso di andare ad attaccare gli spazi. Non mi è piaciuto l'aspetto mentale, dopo l'1-0 abbiamo concesso le chiavi in mano agli avversari. Dobbiamo fare di più".

INVOLUZIONE

"Per i nuovi è una questione di nozioni, per quelli che sono qui da tempo a livello di applicazione i ragazzi ci sono anche. Quando si parla tra noi i ragazzi stessi dicono che è vero che si attacca poco lo spazio. Ciro stasera ci ha dato più profondità".

PROBLEMI DI SPOGLIATOIO

"MI sembra una domanda del cazzo. Anche se ci fossero problemi nessuno te lo direbbe".

PUNTI

"Il livello di preoccupazione ci può essere. Quando entri in un momento negativo, risalire è possibile ma bisogna avere la consapevolezza che sia lenta la risalita. Se andiamo in panico è ancora peggio. Sarà un discorso che prenderà mesi, farsi prendere da queste ansie e fare dei drammi penso sia la peggiore strada per risalire. Bisogna ritrovare certe caratteristiche, altrimenti è inutile essere preoccupati. Sono preoccupato no, ma attento a cercare di capire i motivi per cui ci siamo persi".

ORDINE

"L'anno scorso c'era un ordine tattico superiore, soprattutto nella fase difensiva. Bisogna cercare di ritrovare questo ordine. L'ordine in questo momento non lo vedo. Ci può essere un discorso mentale e tattico".

COME SE NE ESCE

"IL problema tattico nei nuovi ancora esiste. per i vecchi è difficile comprendere questa involuzione, a meno che la squadra abbiamo fatto il 105% delle proprie possibilità".

ENTUSIASMO

"Io in allenamento non ho la sensazione che la squadra sia spenta, mi rimane difficile spiegare certe cose. Stasera nel secondo tempo non ho visto una squadra morta. Questa impressione non ce l'ho".

DOPO IL GOL

"Sembravamo passivi, se vuoi pressare con passività la vedo dura. Ho visto una squadra che ha pensato "Abbiamo fatto gol, la partita è nostra", ed invece con queste squadre non è possibile".

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