STADIO FLAMINIO - Onorato: "Entro settembre al via la conferenza dei servizi e su Lotito vi dico che..."

STADIO FLAMINIO
Dalle frequenze di RadioSei arrivano le parole dell'Assessore del Comune di Roma ai Grandi Eventi, Sport e Turismo Alessandro Onorato che ha fatto il punto della situazione sul progetto legato alla ristrutturazione dello Stadio Flaminio.
ITER BUROCRATICO
La Lazio sta andando avanti in maniera molto seria su questo progetto, l’amministrazione Comunale ha chiesto delle integrazione 7-8 giorni fa; parliamo di integrazioni di chiarimento sul tipo di sviluppo del progetto, che è complesso, importante e prevede un investimento di un certo livello economico; le integrazioni riguardano anche i parcheggi e l’aspetto ambientale. I nostri uffici sono in contatto con la Lazio che a breve credo, e dico credo perché c’è la volontà, integrerà queste carte. Integrare la documentazione prossimi giorni vuol dire che a fine mese, massimo inizio settembre, potrebbe cominciare la conferenza servizi, lo strumento tecnico dove sono chiamate tutte le Istituzioni coinvolte a dare il parere, tecnico appunto, sul progetto. Quindi non parliamo solo degli uffici del Comune, ma ci tanti organi coinvolti, circa 20. Se si apre la conferenza servizi, come penso, vuol dire che i documenti ci sono tutti. Poi gli uffici diranno se il progetto è tecnicamente sostenibile.
NUOVO STADIO
Ad oggi la Lazio parla di uno stadio che si aggira attorno ai 50mila posti ma parlare di questi numeri è prematuro, tutto questo sarà frutto della conferenza servizi. Io ora mi concentrerei sulla fattibilità tecnica.
CRITOCITA'
Il tema è tecnico, è evidente che chi abita intorno guarda con sospetto, se non timore e preoccupazione, al progetto. E parliamo di un quartiere che già oggi è penalizzato dalle partite di Roma e Lazio.
COME VEDE LOTITO
Io lo vedo molto concentrato, convinto di questo progetto. Per noi poi conta poco l’aspetto umorale, contano i fatti. Da dicembre a oggi, con l’inizio dell’iter ufficiale, il presidente ha dimostrato grandissima professionalità. Io sono nato e cresciuto a Ostia, nel club di Re Cecconi. Il mio idolo? Sono della nuova generazione, quindi direi Gascoigne, Signori.
OASIS A ROMA
Questi sono live di società che organizzano in tutto il mondo, l’aspetto economico è fondamentale. Ci sono delle trattative in corso.