header logo

Torna a parlare Claudio Ranieri dopo la sconfitta contro la Roma presentando la sfida contro la Lazio di sabato pomeriggio.

Indisponibili

"In dubbio Sulemana e Hatzidiakos, hanno preso dei colpi e oggi non erano a disposizione. Gli altri, tranne Oristanio e Shomurodov, ci saranno. Loro no perché ancora non possono mettere le scarpe da calcio".

Peggiore prestazione della stagione contro la Roma?

"Abbiamo fatto una mediocre prestazione, sotto l'aspetto tecnico. Sarà una partita delicata, la Lazio lo scorso anno è arrivata seconda in classifica e giocherà contro il Bayern Monaco... A noi servirà l'umiltà di giocare con le nostre qualità, ovvero determinazione e voglia di morire sul campo".

La Lazio 

"Con determinazione, perché non possiamo competere sotto l'aspetto tecnico. Servirà umiltà e voglia di morire su ogni palla giocata. Vogliamo fare una partita perfetta, poi se avremo quel briciolo di fortuna servirà anche vincere, ma la prima cosa è non perderla".

Rifare le scelte contro la Roma?

"Dopo aver preso 4 gol sarei scemo a rifarle... Col senno di poi siamo tutti allenatori però".

Morale della squadra dopo 3 sconfitte consecutive?

"Li avevo visti benissimo anche prima della Roma... Certo prendere un gol dopo un minuto può creare uno shock. Abbiamo preso 3 gol dopo dei calci d'angolo e questo mi fà fastidio. Se li fanno in contropiede o con grandi giocate ok, ma così vista anche la nostra fisicità mi ha dato fastidio".

Condizioni Lapadula?

"Non ha fatto la preparazione, poi si è rifatto male... Più gioca e più prende la sua migliore condizione fisica".

La gara di andata una delle migliori della stagione?

"Sì, come con la Juventus, due buonissime partite. Prenderemo spunto, ripeto che l'importante è non perdere. All'andata abbiamo giocato 10 contro 11 per quasi un'ora e all'ultimo c'è stato il salvataggio su Pavoletti".

Come sta Luvumbo dopo il rientro dalla Coppa d'Africa?

"Sta bene... Lo prendo in considerazione perché è tornato, si è riposato e si è allenato bene. E' uno dei papabili. Io lo utilizzo sia dall'inizio che a gara in corso se voglio cambiare partita. Io la formazione la penso tutta la settimana, poi tiro le somme la sera prima".

La gara con la Lazio potrà essere paragonata a quella col Bologna?

"Si può paragonare a quella o al Napoli. La Lazio gioca con un solo play, un 4-3-3 classico con le ali che vengono sempre all'interno per stimolare la sovrapposizione dei terzini o l'ingresso delle mezzali. Giocano sempre in verticale, dobbiamo stare attenti ed essere concentrati perché sono davvero bravi".

Come sta Gaetano e cosa può portare?

"E' un giocatore che predilige la metà campo offensiva, anche se una mano in difesa la sa dare. Ha buonissima qualità e ottima visione di gioco".

Come si risolve il problema dei gol da calcio d'angolo?

"Abbiamo dei giocatori che non sanno marcare, quindi dobbiamo per forza procedere con la marcatura a zona. Sembrava andasse bene, poi c'è stata la sfida con la Roma".

Le sconfitte contro tutte le grandi?

"Dobbiamo cercare di portarne qualcuno a casa, perché sono punti pesanti. Alla fine te li ritrovi... Abbiamo fatto buonissime partite ma non le abbiamo portate a casa, per demerito nostro. Penso alla Lazio all'andata o alla Juventus per esempio".

 

 

 

5 luglio 1987, la Lazio del - 9 diventa leggenda: il ricordo della società - VIDEO
Torino - Lazio, al via la vendita dei biglietti del settore ospiti - TUTTE LE INFO