Lazio-Verona 4-0, la conferenza di Sarri: "“Finalmente una vittoria per la nostra gente. Taty? Ora deve fare anche i gol brutti” - VIDEO

Dopo la vittoria casalinga contro l’Hellas Verona, il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa analizzando la prestazione della squadra. Soddisfatto per l’atteggiamento e la risposta del gruppo, l’allenatore ha sottolineato l’importanza dei tre punti, il valore della compattezza mostrata in campo e ha commentato anche il messaggio lanciato dalla Curva Nord. Queste le sue dichiarazioni nel post-partita.
Atteggiamento
Una prestazione completamente diversa, ci ha aiutato molto che la squadra sentiva moltissimo di dover interrompere il trend casalingo negativo. mi sembra una fase della stagione in cui alternare prestazioni buone e a quelle cattive sia comune a molte squadre. Dopo Como non abbiamo fatto un dramma, prendiamo il buono che abbiamo visto stasera".
Lo sblocco
“A Castellanos gli chiederei di cominciare a fare qualche gol brutto.Ha fatto cose importanti, anche la rabona è roba seria. Vediamo dove può arrivare tra un mese o due".
Frasi dure
“In quel caso non erano indirizzate alla squadra, non c'era nulla di segreto. Penso che la squadra più che di qualità manchi di logicità delle scelte. In quello deve crescere molto. Nel secondo tempo per gestire abbassa troppo i ritmi e rischia”
Sentimenti
“A livello di emozioni è stato emozionante, vedere la reazione dello stadio al 2-0 è qualcosa di forte. Dentro di me c'era la preoccupazione di portare la vittoria alla nostra gente. Penso che mancare la vittoria per 7 mesi sia stato pesante. Nella prima mezz'ora abbiamo fatto bene, va preso con le molle sia il buono che il brutto. Ci sono giocatori che sono libri da scrivere, Belayane e Dele non si sa che giocatori che potranno diventare. Anche Cancellieri, l'ho trovato molto maturato".
I giocatori che resteranno fuori dalla lista
“Uno è Gigot, perché è da luglio che è fermo e non abbiamo certezze di recupero, probabilmente l'altro sarà variabile”.
Soddisfazione
“Rovella ci dà energia, io sarò contento quando lo vedrò fare quello che ha fatto con un tocco in meno”.
Belayane e Noslin
“Noslin anche io faccio difficoltà ad inquadrarlo, a volte sembra un esterno a volte una seconda punta. Abbiamo una spada di damocle che è la Coppa D'Africa. Avere Noslin se Dia fosse convocato sarebbe determinante. Stasera stavo per metterlo, poi Marusic mi ha chiesto il cambio per un dolore agli adduttori. Belayane pensavo fosse più lento invece sui 20 metri ha delle buone accelerazioni. Mi ha sorpreso a livello di inserimenti".
Clean sheet e Provsgard
“La difesa lavora benissimo, poi in partita ancora c'è qualcosa da mettere a posto. Siamo scomposti, c'è anche da mettere a posto sulle distribuzioni sotto la linea della palla. Anche sul 3.-0 abbiamo preso dei contropiedi, non dovrebbe succedere. In allenamento tolgo il riferimento degli avversari, in partita c'è un misto. Provsgard sta facendo bene, applicatissimo e determinato: diventerà un buon difensore. Ha tutte le caratteristiche per finire in Premier".