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Intervenuto ai microfoni di The Athletic, Guendouzi ha rilasciato alcune dichiarazioni parlando di Sarri. Queste le sue parole.

SARRI 

Ho trascorso sei mesi con Sarri, ma sembra che abbia trascorso uno o due anni perché imparo tantissimo con lui ogni giorno in allenamento. Tatticamente so cosa devo fare in campo. Ora sembra automatico, ma è molto bello lavorare con lui perché è un allenatore straordinario. Ricordo di aver perso la finale di Europa League (4-1) quando lui era al Chelsea e io all’Arsenal nel 2019. Ho imparato molto perché quando sei un giovane calciatore in Francia, è più una questione individuale. e meno riguardo al collettivo. Mentre qui in Italia e con Sarri imparo molto tatticamente. È stato molto importante imparare questo lato del calcio

ARSENAL

 Non ho rimpianti per quello che ho fatto lì. Avevo 19 anni e in due anni ho giocato 85 partite. Ottantacinque partite per un grande club come l’Arsenal sono tante. Ho cercato di dare il massimo per il club. Nella mia prima stagione siamo arrivati ​​quinti, a un solo punto dalla Champions League, e abbiamo perso la finale di Europa League. Quando finisci quinto in Inghilterra, è come se fossi secondo o terzo negli altri campionati. L’Inghilterra è molto competitiva, anche con le squadre in fondo alla classifica. E’ forse il campionato più grande del mondo perché ogni partita è molto, molto difficile. Sono molto felice di quello che ho fatto lì

CAMPIONATI IN CUI HO GIOCATO

 Ogni campionato è molto diverso. In Italia conta di più il lato tattico del gioco, mentre in Francia, Germania e Inghilterra si punta di più sul calcio offensivo, c’è più spazio per giocare. In Italia è più difficile segnare perché le squadre sono molto organizzate. Ogni partita è molto difficile. Ecco perché sarà molto difficile qualificarsi per la prossima Champions Leagu

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