Sassuolo - Lazio, le pagelle: Zaccagni impalpabile, Tavares svagato

LE PAGELLE DI SASSUOLO - LAZIO

Provedel: 6

Attento sul tiro in controtempo di Pinamonti che scappa via dopo un errore di Romagnoli. Incolpevole sul gol.

Marusic: 6

Combatte ad armi pari con Lauriente che prova a puntarlo in ogni azione soprattutto dopo il giallo che Tremolada gli rifila al primo giallo. Non molla e fino alla fine è uno dei più positivi.

Gila: 6,5

E' il più pimpante del reparto difensivo e chiude alla sua maniera in paio di situazioni pericolose. Nel finale tiene in piedi la difesa nei tentativi di contropiede del Sassuolo.

Romagnoli: 5

Un errore marchiano apre le porte ad un contropiede di Pinamonti che per fortuna non porta ad una rete. Nella ripresa sbaglia il tempo sul calcio d'angolo che porta al gol di Fadera.

Tavares: 5,5

Svagato quasi per tutta la gara quasi paralizzato dalla voglia di eseguire il compitino difensivo. In avanti si vede poco e quando lo fa non è di certo preciso.

Rovella: 6

Recuperato in extremis viene gettato nella mischia con il rischio di inconvenienti che si materializzano dopo l'intervento killer di Vranckx. Esce per un problema fisico che fa tremare in ottica derby.

Cataldi (dal 40'): 5,5

Stenta a cucire gioco ed a dare ritmo alla manovra. Non commette disattenzioni gravi, ma non fa nulla per cercare di cambiare rivitalizzare una squadra piatta.

Guendouzi: 5,5

Corre tanto, ma a vuoto. Il suo passo è è costante, ma non è di certo un fattore quando si tratta di costruire. 

Isaksen (dal 79'): Sv

Ancora lontano dalla forma migliore entra per dare un guizzo che non arriva.

Dele-Bashiru: 5

Gioca in maniera svagata senza intensità dimostrando i suoi limiti dal punto di vista tattico oltre che tecnico. Sembra spero anche fisicamente visto che non riesce mai a scaldare i giri del motore e dopo un tempo Sarri decide di lasciarlo negli spogliatoi.

Belahyane (dal 46'): 6

Si destreggia bene con il pallone tra i piedi, ma in posizione da mezzala fatica come il suo predecessore a creare pericoli davanti l'area di rigore. 

Cancellieri: 4,5

Evanescente ed incolore per tutto il tempo che rimane in campo. Si vede più per le corse indietro che per i tentativi in avanti che rimangono sterili.

Pedro (dal 60'): 6

Il suo ingresso rivitalizza la squadra che crea un paio di situazioni pericolose nel finale convulso.

Castellanos: 5,5

Prova a rendersi utile con qualche sponda ma sono gli unici palloni giocabili che tocca. Poco assistito, ma anche poco propenso alla lotta sui palloni sporchi.

Dia (dal 60'): 5

Anche lui come Castellanos non trova mai lo spazio per rendersi pericoloso. Gira a largo cercando di trovare spazio ed in una sola occasione prova un affondo in area murato dagli avversari.

Zaccagni: 4,5

Partita impalpabile che macchia con l'errore sul calcio d'angolo che porta al gol del Sassuolo. Ci prova solo nel finale a puntare il diretto avversario, ma non trova mai il guizzo e finisce la gara dimostrando un nervosismo inedito.

Sarri: 5,5

La Lazio stenta a creare, ma almeno l'equilibrio difensivo sembra essere l'unica nota lieta. Così facendo però il minimo errore costa la gara perchè davanti le frecce dell'arco sono tutte spuntate.