header logo

Dalle frequenze di RadioSei  è intervenuto l'ex attaccante biancoceleste Bruno Giordano che ha parlato della prestazione della Lazio contro il Genoa e dell'impegno di Coppa Italia contro la Juventus.

Impronta di Tudor

Le partite scontate non ci sono più, quando arrivi a fine stagione dinamismo e condizione sono molto più importanti della tecnica. La Lazio ha fatto un grande passo in avanti per l’Europa League, per la Champions è ancora molto distante. Ora vedo una squadra che inizia ad avere le sembianze del proprio allenatore. Inizio a vedere un’impronta, si iniziano a vedere i giocatori nelle zone di competenza. All’inizio alcune scelte di Tudor davano l’idea di tanta confusione, ma era dettato dal cambio di stile di gioco in cui le posizioni sono più dinamiche rispetto a quelle più ordinate di Sarri. Qualcosa di più si sta vedendo, poi sono i risultati che ti aiutano ad avere continuità.

Lazio - Juventus

Se pensiamo ai numeri è inutile augurarsi che la Lazio domani possa ribaltare il discorso qualificazione con la Juventus, ma si va con la speranza e mi auguro con la determinazione da parte dei giocatori di poterlo fare, di provarci fino all’ultimo. All’interno dei 90′ nelle coppe può accadere di tutto, un solo episodio può spostare anche le dinamiche psicologiche. La Lazio deve andare sull’onda della preoccupazione della Juventus, devi spingere subito sull’acceleratore, ma se non dovessi trovare subito il gol non andrebbe disperso equilibrio. Un gol può arrivare in qualsiasi momento, poi dopo averlo trovato si va all’arrembaggio. La Juventus se ha spazio è pericolosa, sta a noi scardinare e forzare la partita ma con molta intelligenza. La Juventus anche nei momenti di difficoltà non ha mai preso goleade. Non verranno a fare la gara, serve giudizio e calma. La cosa importante è l’atteggiamento, fare una prestazione gagliarda e combattiva.

Lazio, 29 aprile 1998: il trionfo in Coppa Italia contro il Milan sancisce l'inizio dell'era Cragnotti
Roma, De Rossi sulla lotta per la Champions League: "Temiamo tutti e sarà un percorso difficile e sulla Lazio vi dico che..."