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Ai microfoni di SkySport Maurizio Sarri è intervenuto alla viglia della sfida di Champions League contro il Celtic. Il tecnico biancoceleste è tornato sulle polemiche sul calendario troppo fitto rincarando la dose. "Se il calendario continuerà a essere così smetterò di allenare, è un calcio che non mi diverte. Mi sveglio la mattina e non guardo più con chi giochiamo dopo 60 ore, è un delirio che non mi appartiene. In questo periodo facciamo diversi cambi di partita in partita, ma non ho deciso chi giocherà domani".

Sulla sfida agli scozzesi Sarri ha poi messo in guardia i giocatori "Mi aspetto di fare risultato perché in questo momento ne abbiamo bisogno per la classifica. Partita difficile, il Celtic viene da una partita persa in maniera discutibile e quindi bisognerà essere attenti nell'approccio".

L'allenatore non vuole di certo abbandonare la massima competizione europea "Ce la siamo guadagnata. Vediamo di essere competitivi almeno nel girone fino alla fine. Il problema sono sia i gol fatti che subiti. I numeri delle nostre partite sono spesso in equilibrio, non possiamo gettare la croce solo sul reparto offensivo".

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