Genoa - Lazio, le pagelle: Provedel torna al passato, Castellanos versione Masterclass

LE PAGELLE DI GENOA - LAZIO
Provedel: 7
Si siede al volante della macchina del tempo e ritorna alla stagione 2022/2023. Nel primo tempo disinnesca i tentativi a tu per tu di Ellertsson e Colombo che mantengono in piedi il doppio vantaggio. Nella ripresa è attento sui palloni alti e si questi tre punti ci sono anche le sue mani.
Marusic: 6,5
Parte con le maniere dure contro Vitinha che prova a pungere. Appena può sale in avanti e confeziona l'assist per il raddoppio di Castellanos. Sarà la sua ultima azione perchè nell'occasione s'infortuna e lascia il campo. Nella ripresa è attento in uscita e
Hysaj (dal 31'): 6
Entra con la squadra in vantaggio di due reti, ma con l'affanno di chi deve andare subito a 100 all'ora. Fa il suo con esperienza ed attenzione senza commettere errori.
Gila: 6,5
Colombo prova a fare la voce grossa in area di rigore, ma ogni volta trova un muro di fronte a se che riesce sempre a disinnescare sul nascere i suoi tentativi. Attento anche quando il Genoa comincia a lanciare in profondità.
Provstgard (dal 83'): Sv
Torna in campo per gestire i palloni alti nel finale di gara.
Romagnoli: 6,5
Gioca di posizione cercando di guidare la linea difensiva ad essere sempre alta ed a non schiacciarsi mai. Bene anche sui palloni aerei quando il Genoa prova a metterla sull'agonismo.
Pellegrini: 6,5
Si applica alla perfezione su Ellertsson che è il più pericoloso dei genoani nel primo tempo. Dal suo piede nasce l'azione del terzo gol, ma poco dopo lascia il campo per un problema fisico.
Nuno Tavares (dal 68'): 6
Dopo il disastro nel derby parte dalla panchina e quando etra deve solo pensare a non combinare guai visto che la partita è in ghiaccio.
Cataldi: 6,5
Si carica il compito di costruire il gioco nonostante la formazione del tutto sperimentale. Gioca una gara da vero laziale capendo l'importanza della posta in palio gestendo anche un'ammonizione alla mezz'ora. Commette un solo svarione sul quale è slavato da Colombo.
Basic: 6,5
Da fuori lista a titolare in una gara difficilissima. Fa il suo con grande attenzione senza strafare puntando più alla fase difensiva complice anche il vantaggio ad inizio gara. Non cala di intensità e finisce la gara in maniera egregia.
Patric (dal 83'): Sv
Una manciata di minuti in una situazione di comfort per riprendere confidenza con il campo.
Cancellieri: 7
Sceglie un momento di importanza clamorosa per segnare il primo gol con la maglia della Lazio. La sua rete apre le danze e da li in poi sale in cattedra disputando una gara di grande sostanza entrando anche nella terza rete propiziata da un suo colpo di testa.
Dia: 6,5
Lavoro oscuro per uno dei grandi colpevoli del derby. Non riesce a mettersi in mostra in zona gol, ma il suo lavoro sfiancante in pressione inaridisce le fonti di gioco del Genoa.
Zaccagni: 7
Sembra tarantolato su ogni pallone dal primo all'ultimo minuto non calando mai di intensità. Lotta contro Norton-Cuffy che soffre la sua tecnica. Nella ripresa trova il guizzo vincete che chiude la gara.
Castellanos: 8
Pronti via mette e serve un cioccolatino a Cancellieri che segna la rete del vantaggio. Alla mezz'ora dopo un lavoro oscuro ai fianchi dei difensori rossoblu trova lo spazio per mettere a segno il gol del raddoppio. Ogni volta che tocca palla crea dei pericoli per la retroguardia del Genoa e nella ripresa Cancellieri fallisce un gol che avrebbe potuto portare a quota 4 i suoi assist stagionali. Partita da Masterclass
Pedro (dal 83'): Sv
Pochi minuti a gara finita per congelare gli ultimi possessi.
Sarri: 7
Rimodella la Lazio come quella di Baroni con i pochi uomini rimasti a disposizione. La squadra risponde presente anche stavolta raccogliendo però finalmente dei punti pesanti dopo lo sfortunato derby.