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Le pagelle di Lazio - Fiorentina: 

Provedel: 6,5 Un paio di buoni interventi tra cui spicca un'uscita bassa sui piedi di Nico Gonzalez. Nella ripresa è attento sui tiri centrali di N'Zola e Parisi e ci mette qualche brivido sull'uscita fuori area verso il novantesimo. 

Lazzari: 6,5 Se la vede con Nico Gonzalez che è l'uomo più pericoloso della Fiorentina che però ha poco spazio quando sulle sue tracce si muove il terzino biancoceleste. Bene anche in fase di spinta dove però è servito poco nei suoi sganciamenti.

Patric: 7 Perfetto durante tutta la partita nell'annullare prima Beltran e poi N'Zola. Ci mette del suo anche in fase d'impostazione non sbagliando mai una scelta ed un passaggio.

Romagnoli: 6,5 In difficoltà su qualche pallone lungo lanciato dai viola che provano ad allungare la difesa biancoceleste. Nonostante la sofferenza non alza bandiera bianca e nel secondo tempo è gladiatorio in alcune chiusure quando le squadre si allungano.

Marusic: 6 Bel duello rusticano con Ikone che però spesso e volentieri riesce a metterlo in difficolta con il suo movimento. Bravo a contenenrlo negli uno contro uno in cui però il laterale viola ha spesso troppa libertà.

Rovella: 5 Brutta copia della gara di Rotterdam in cui viene ingabbiato nel pressing dei centrocampisti avversari non riuscendo ad eludere la marcatura di Bonaventura. Troppo frenetico con il pallone tra i piedi finisce per passarlo solo indietro.

Cataldi (dal 62'): 6,5 Il suo ingresso pareggia la dinamicità a centrocampo e non è un caso che subito dopo la squadra crei tre palle gol nitide. 

Guendouzi: 6 Ha voglia e gamba per andare ad attaccare i centrocampisti avversari che in un paio di occasioni perdono il duello fisico con lui. Si propone spesso in appoggio a Felipe Anderson ed è il più lucido dei compagni di reparto nei momenti di difficoltà.

Kamada (dal 66'): 6,5 Non fa nulla di speciale, ma mette tranquillità alla squadra con la palla tra i piedi e se c'è da correre non si tira indietro.

Luis Alberto: 5 Spento e stranamente impreciso in ogni giocata soprattutto sui calci piazzati dove sbaglia in maniera clamorosa ogni battuta. Troppo leggero in area di rigore quando a metà secondo tempo avrebbe la palla buona, ma la spara su Terracciano.

Vecino (dal 66'): 7  Uno degli uomini della provvidenza che si va a conquistare un rigore pesantissimo con un inserimento dei suoi.

Felipe Anderson: 6,5 Sciupa un'occasione clamorosa, ma è l'unico che in gara riesce a trovare spazio per andare via in uno contro uno alla marcature di Biraghi. Ottimo lavoro anche in fase difensiva in aiuto su Nico Gonzalez.

Castellanos: 6 Lotta con tutto il reparto offensivo della Fiorentina con grande grinta. Si fa vedere per un paio di palloni rubati in ottima posizione che però non vengono finalizzati. Polveri bagnate quando deve battere a rete dove fallisce un paio di ottime opportunità.

Immobile (dal 75'): 7,5 Entra segna e tutti in silenzio quelli che lo volevano allontanare dalla sua Lazio. Il rigore è un dettaglio non facile da segnare nelle sue condizioni

Zaccagni: 5,5 Ingaggia un duello rusticano con Parisi che lo contiene bene anche quando lui avrebbe la possibilità di incidere. Perde tanti palloni di possesso palla sbagliando spesso la rifinitura. 

Pedro (dal 75'): 7 Meriterebbe più spazio, ma anche in 15' minuti riesce a trovare lo spazio per incidere crossando il pallone da cui nasce il calcio di rigore.

Sarri: 6,5 Le scelte iniziali non sono premiate soprattutto in mezzo al campo dove tutti i centrocampisti vengono sostituiti. Aggiusta la squadra in corsa ed ha il merito di aver allenato la squadra alla sofferenza in questa gara

 

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