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Secondo quanto riporta il quotidiano “La Repubblica” la Guardia di Finanza avrebbe messo nel mirino i bilanci della Roma. Nei giorni scorsi, infatti, ci sarebbero stati dei controlli sul conti dal 2016 al 2021 e sarebbe stato redatto un verbale contestando “dichiarazioni infedeli”.

LA SITUAZIONE

Al momento il verbale è stato contestato dalla società giallorossa con i Friedkin che non vogliono scendere a patti con l’Agenzia delle entrate sarà costretta a fare delle verifiche in tempi rapidi. Le contestazioni riferite al primo anno in oggetto del verbale sono riferite al 2016 e si prescriveranno il prossimo 31 dicembre 2024. La società giallorossa rischia una sanzione da un minimo di 17 milioni di euro ad un massimo di 34 milioni di euro qualora fosse accertato il mancato pagamento dell’Ires (l’imposta sui redditi delle società) per 19 milioni di euro come emerso dalle verifiche della Finanza. 
 


 

 

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