Lazio - Cremonese, le pagelle: Castellanos ectoplasma, Cataldi ci prova

Le pagelle di Lazio - Cremonese

Provedel: 6

Prima frazione di gioco in cui è spettatore non pagante visto che i tentativi della Cremonese arrivano con dei tiri velleitari da lontano. Nella ripresa fa ancora meno perchè la Cremonese tira in porta solo una volta impegnandolo ad una parata elementare.

Marusic: 6

Bene in fase difensiva dove non soffre mai le velleità offensive di Pezzella e Johnsen. In avanti prova a mettere qualche pallone in mezzo senza mai essere pericoloso.

Gila: 6

Bonazzoli e Vardy ci provano principalmente nella prima parte della gara senza mai trovare lo spazio per battere a rete. Nel finale prova a suonare la carica, ma rimedia un giallo per salvare un contropiede di Vardy nel finale.

Romagnoli: 6

Vardy ci prova più di qualche volta a sorprenderlo con dei tagli alle spalle, ma lui non si lascia attrarre in inganno e legge bene le linee di passaggio. Nella ripresa viene ammonito per un fallo sul compagno di squadra Cataldi.

Pellegrini: 6

Da continuità alle sue prestazioni dell'ultimo periodo giocando una gara coraggiosa anche se solo in un'occasione riesce a mettere un pallone pericoloso in area di rigore.

Lazzari (dal 82'): 6,5

Fa più lui in pochi minuti che la squadra in tutta la gara. Un paio di accelerazioni che mettono in difficoltà la retroguardia della Cremonese.

Guendouzi: 5

Corre tanto, ma corre spesso a vuoto. Si fa ammonire in maniera quasi volontaria per saltare la gara contro la Cremonese dopo che aveva rischiato il giallo pochi minuti prima. Impreciso nella fase di costruzione, ma già lo sapevamo.

Cataldi: 6,5

Uno dei pochi a metterci la giusta voglia ed attenzione in tutta la gara. Sfiora il gol nella punizione finale che rimane l'ultima giocata di un secondo tempo ad alta intensità.

Vecino: 5,5

Torna mezzala dal primo minuto ma non riesce mai a trovare la posizione giusta in entrambe le fasi di gioco. Prova a farsi vedere in avanti ma i suoi tagli sono con i tempi sbagliati.

Belahyane (dal 63'): 6

Entra e fa il suo senza commettere grandi errori. Sarà utile anche a Udine dopo la squalifica di Guendouzi.

Cancellieri: 6,5

Il più vivo del reparto avanzato nel primo tempo quando però non riesce a trovare spazio per una giocata importante. Nella ripresa non trova mai spazio per mettere in moto le sue gambe, ma nell'ultimo pallone viene steso ad un passo dalla porta causando il rosso di Ceccherini.

Castellanos: 4

Soffre oltremodo la marcatura di Baschirotto che sembra sovrastarlo dal punto di vista dell'intensità. Nella ripresa scompare dal campo per larghi tratti anche se guadagnerebbe un calcio di rigore abbastanza netto per 19 squadre di serie A.

Pedro: 5,5

Ritorno in campo da titolare che mostra l'evidente difficoltà nell'avere il ritmo gara. Prova a cucire gioco negli ultimi 30 metri senza grandi risultati. 

Noslin (dal 63'): 6

La sua entrata in campo vivacizza la manovra offensiva che però era soporifera. Niente di trascendentale, ma almeno ci mette voglia e fisico.

Sarri: 6

Rimedia una formazione titolare ricca di incognite a livello fisico. Pedro e Vecino fanno fatica a livello di ritmo, ma le alternative dalla panchina scarseggiano. Boccia Tavares che rimane seduto in panchina per tutta la gara ed è tradito dalla condizione scadente di Castellanos che risulta un ectoplasma per tutta la gara. Dove ha i titolari in campo la squadra rende come sempre e non prende gol.