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Le pagelle di Lazio - Juventus

Provedel: 7

Inizia la gara con un paio di uscite alte che allentano la pressione sui tantissimi cross della Juventus. Nel mentre ci mette una parata in uscita bassa sul tiro di David. Nella ripresa è attento sui colpi di testa di Thuram e sui tanti palloni alti dove non sbaglia mai.

Lazzari: 7

Nel primo tempo con Isaksen mette a ferro e fuoco la fascia destra mettendo in crisi la difesa della Juventus. Bravo anche in un paio di letture difensive dove riesce a giganteggiare anche di testa.

Pellegrini (dal 54'): 6

Entra per tamponare la verve offensiva di Conceicao che rimane il più vivo della Juventus. Riesce nel suo compito anche se sul finale sbaglia un pallone che riporta la Juventus pericolosamente in aera.

Gila: 7

Annulla Vlahovic che non riesce mai a trovare un pertugio per rendersi pericoloso. Quando Tudor svuota l'arsenale offensivo rimane concentrato su ogni pallone che gravita dalle sue parti.

Romagnoli: 7

Altra prestazione maiuscola dove cancella dal campo ogni attaccante della Juventus. In area non passa uno spillo anche quando i palloni che arrivano sono tanti come gli avversari.

Marusic: 7

Soffre la brillantezza di Conceicao quando è sulla sinistra, ma non molla mai la presa sul portoghese. Sale di tono quando torna a destra mettendo la museruola ad Yldiz.

Cataldi: 7

Geometra del centrocampo capace di dettare i tempi di gioco ed al tempo stesso di fare una fase di interdizione di altissimo profilo. Nel finale si getta a corpo morto su un tiro dal limite dell'area pericolissimo.

Guendouzi: 5,5

Ripropone la stessa gara di Bergamo condita da errori di ogni tipo. Sembra in continua involuzione dopo le due giornate di squalifica. nella ripresa sembra carburare ed almeno in fase difensiva gioca come sa.

Basic: 7,5

Gioca una gara superba per atteggiamento ed intensità. Ci mette anche la ciliegina sulla torta del gol che indirizza anche la prestazione sua e di tutta la squadra. Esce tra gli applausi dopo un recupero gladiatorio. 

Vecino (dal 68'): 6,5

Il suo ingresso è vitamina pura per una squadra che sembrava essere sul filo di cadere sotto i colpi della Juventus. Lotta su ogni pallone vincendo contrasti e conquistando metri preziosi.

Isaksen: 7,5

Mette da solo in difficoltà tutta la retroguardia della Juventus con la sua esplosività. Torna titolare in una serata difficile e risponde presente con una delle più belle prestazioni in maglia biancoceleste. Devastante.

Pedro (dal 82'): Sv

Pochi minuti in cui sfiora il gol e salva su Conceicao nella nostra area di rigore.

Dia: 5

Sembra un pesce fuor d'acqua perchè in questo ruolo da centravanti non riesce mai a trovare il modo di rendersi pericoloso. Manca anche la qualità quando viene incontro per palleggiare e non ne combina una giusta.

Noslin (dal 82'): Sv

Pochi minuti in cui lotta. 

Zaccagni: 6

Gara di spessore in cui da tutto fino all'ultima goccia di energia che ha in corpo. Si sfianca nel lavoro difensivo, ma quando ha il pallone tra i piedi riesce a tenerlo e consente alla squadra di ripartire. Subisce un'enormità di falli che Colombo quasi mai punisce con i cartellino.

Sarri: 7

Rinnega il suo calcio e mette in campo una squadra pratica, da battaglia che si arrocca sul gol ad inizio gara. Il gruppo sembra essersi compattato attorno alla sua figura e tutti quelli chiamati in causa danno il massimo. Vince una partita che sente in particolar modo ed inizia stasera il Sarri 2.0.

Lazio - Juventus, Guendouzi: "Sappiamo che è difficile, ma bisogna giocare come abbiamo preparato in settimana..."
Lazio-Juventus, Lotito: "Capiamo i malumori, con Sarri rapporto di stima. Stiamo definendo per il Flaminio..."