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Il portiere biancoceleste Ivan Provedel è intervenuto in zona mista per parlare della gara tra Atalanta e Lazio e della prestazione della squadra. Queste le sue parole.

Piatti? Forse di più in Supercoppa. A inizio partita non abbiamo fatto circolare la palla come si deve. Ed è un qualcosa che sappiamo fare e che bisogna fare contro una squadra come l'Atalanta che è molto brava nell'aggressione. Siamo mancati poi di conseguenza nelle riaggressioni una volta persa palla e tutto quello che è venuto fuori è questo risultato. Non sono gli attaccanti i responsabili della poca creazione offensiva, lo siamo tutti. Evidentemente non stiamo facendo al meglio quello che ci viene richiesto per arrivare in porta, cosa che siamo riusciti a fare poche volte. Anche se in queste poche volte siamo riusciti a essere pericolosi: abbiamo conquistato un rigore, Ciro è andato vicino al gol di testa, Pipe all'inizio è andato vicino al gol.

Un peccato prendere il terzo gol, su cui ho qualche responsabilità. Un peccato perché facendo il 2-1 la partita sarebbe stata più aperta e magari saremmo riusciti a portare a casa un punto. Penso ci manchi un po' di convinzione nella circolazione della palla, che ti permetterebbe di creare di più e di essere più lucido nel riaggredire quando la perdi. In questo siamo mancati. I tifosi giustamente esprimono il loro disappunto. Fanno tanta strada per seguirci, sono sempre in molti. L'unica cosa che vorrei che fosse chiara è che noi siamo i primi che ci teniamo di più perché se le cose vanno bene siamo i primi a giovarne. Siamo rammaricati, mi dispiace che il nostro popolo non possa essere soddisfatto e orgoglioso di quello che stiamo facendo. Ce la stiamo mettendo tutta, cercheremo di metterci ancora di più”. 

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