Lazio, Pancaro: "Blocco del mercato? Ha inciso, non c'è entusiasmo, ma il derby può essere lo spartiacque perchè..."

Dai microfoni di RadioSei arrivano le parole di Giuseppe Pancaro che ha commentato l'inizio di stagione negativo della Lazio.
Inizio di stagione
La stagione è partita male, raccogliere 3 punti in tre partite con Como, Verona e Sassuolo evidenzia che ci sono dei problemi. Il blocco del mercato secondo me ha inciso perché si è ripartiti senza entusiasmo, anche se, al contrario, i tifosi hanno risposto alla grande con gli abbonamenti e andando anche a Reggio Emilia. La squadra non ha entusiasmo, non ha quel piglio giusto che ci deve essere soprattutto all’inizio, quando il cammino è ancora da delineare e si può anche sognare.
Soluzioni
Detto questo si deve dimenticare la questione del blocco, bisogna conviverci e metterla alle spalle, bisogna fare il possibile per capovolgere la situazione che già oggi, senza essere catastrofisti, è complicata.
Occasione derby
Il derby, la partita più importante, può diventare uno spartiacque importantissimo nonostante siamo soltanto alla quarta giornata. Può essere un’occasione per cambiare le cose, come potrebbe essere un grande problema qualora le cose non dovessero andare bene. In questo anche Sarri deve cambiare qualcosa, cercando di adeguarsi ai giocatori che ha.
Differenze con la passata stagione
Questa squadra lo scorso anno stava facendo bene, quindi non possiamo solo parlare del valore perché ha dimostrato di averlo, deve essere bravo Sarri a toccare le corde giuste anche dal punto di vista tecnico-tattico. La Lazio se riuscisse a ripetere il settimo posto avrebbe fatto il massimo di quello che oggi è il suo potenziale. Anche la Fiorentina, che ha fatto grossi investimenti, è in difficoltà, poi c’è il Como che prima era dietro ma gioco forza la devi mettere avanti dopo il mercato fatto. Poi c’è il Bologna e anche il Milan.
Tavares?
L’anno scorso è stato devastante, è stato uno dei punti forza. Crea superiorità numerica e nel campionato italiano ce ne sono pochi così. Se ce l’ho devo metterlo nelle condizioni di fare bene, secondo me è meglio lasciarlo libero di esprimersi magari anche sbagliando qualcosa dal punto di vista difensivo che tenerlo ordinato in campo senza sfruttare le sue caratteristiche.