header logo

Ai microfoni di “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio è intervento l'ex centrocampista della Lazio Stefano Fiore che ha commentato la gara di ieri contro il Bayern Monaco.

Si aspettava questa eliminazione contro il Bayern?

Diciamo che la gara di andata dava qualche chance in più, visto il punteggio e, soprattutto, lo stato di forma di un Bayern che non affronta il suo miglior periodo. Al momento del sorteggio, però, la Lazio non è che avesse tante opportunità. La sfida di ieri l’ha confermato. Il divario mi è parso abbastanza netto, se non tecnicamente quanto di personalità e di approccio alla gara.

È stata una Lazio bravissima nel mettersi nelle condizioni di passare il turno.

Nessuno pensava che ieri, al fischio di inizio, la Lazio potesse essere in una condizione di vantaggio. Il cammino europeo della squadra di Sarri è stato sicuramente positivo. Il rammarico è quello di aver affrontato una squadra che lascia intravedere delle crepe e, pertanto, si poteva pensare a qualche sorpresa nella gara di ritorno. C’è stata anche un po’ di sfortuna. Se i bavaresi non avessero trovato il secondo gol non avrebbero avuto tanta convinzione nella ripresa.

Sono ingenerose le critiche indirizzate a Ciro Immobile?

A parer mio, assolutamente sì. Lo sono per quanto fatto in carriera e per quanto fatto alla Lazio. Ciro ci ha abituato molto bene, ha abituato i tifosi biancocelesti a numeri impressionanti. In questa stagione, però, credo sia stato condizionato anche dai diversi infortuni. Inoltre, la Lazio non è la squadra brillante ammirata lo scorso anno e il primo a pagarne è proprio Immobile. I numeri, tuttavia, sono dalla parte di Ciro e i tifosi devono sostenerlo.

5 luglio 1987, la Lazio del - 9 diventa leggenda: il ricordo della società - VIDEO
Caos Figc, Gravina indagato per autoriciclaggio: "Intollerabili strumentalizzazioni. Gravina è la persona offesa in questa vicenda..."