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Ai microfoni delle Iene è intervenuto l'ex CT della Nazionale italiana ed attuale CT dell'Arabia Saudita Roberto Mancini che ha parlato del suo addio alla maglia azzurra. L'ex attaccante di Lazio e Sampdoria ha accusato il Presidente della FIGC Gabriele Gravina del suo addio lasciando intendere come ci siano state delle cose non dette in merito alle sue dimissioni.

Stato d'animo

“Come sto ora? È un po’ faticoso, è un po’ diverso. La qualificazione all’Europeo dell’Italia mi fa molto piacere. Sono tutti ragazzi che meritavano questo, avevano già avuto una grande delusione per il Mondiale, poi è giusto che l’Italia possa essere lì a difendere il titolo”.

Mancini con Gravina ai tempi della nazionale italiana

Gravina

“Anche io ci sono rimasto male. Diciamo che dopo tanti anni, forse, a volte, bisognava prendere una decisione. Forse è una decisione che andava presa un po’ prima, però, allo stesso tempo, posso anche capire che ci si possa rimanere male. Anche io sono rimasto male di tante cose, e con grande dispiacere perché io sarei rimasto altri dieci anni, se fosse stato possibile. Qualcosa era cambiato rispetto a prima, ma posso dire una cosa? È stato detto anche troppo”.

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