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Arrivano dai microfoni di SkySport le parole del giornalista Fabio Caressa che ha attaccato duramente Luis Alberto reo di aver chiesto la rescissione gratuita del contratto con la Lazio a fine anno. Parole forti cui fanno da contraltare i complimenti per Matias Vecino.

Posso capire la difficoltà o il fatto che non sia contento, ma se gli allenatori ti fanno partire dalla panchina un motivo ci sarà. Ha voluto il rinnovo di contratto a tanti soldi e i contratti vanno rispettati. Mi sono un po’ stufato di questi giocatori che si stufano e dicono vado via. Ma il mondo del lavoro non funziona così. Grande rispetto per un giocatore come Luis Alberto, ma queste cose non vanno fatte pubblicamente. Vai a parlare con la società perché questo significa cercare di forzare .Non sporto più questa cosa di forzare le società. Poi c’è gente che dice che è inutile trattenere giocatori che vogliono andare via. Ma ci sono presidenti come Lotito che dicono ‘Se hai un contratto resti e giochi’. Lui lo ha già fatto in altre occasioni. Io ho fatto un investimento su di te perché se vuoi andare via ci dobbiamo mettere d’accordo con la squadra che ti vuole prendere che mi deve dare dei soldi. Non può essere che il contratto vale sempre solo dalla parte dei giocatori. Non è giusto per i tifosi, per la società e del ruolo che i giocatori hanno in un club. Un lavoratore normale una cosa del genere non la può fare. Per rescindere il contratto tu mi devi pagare i danni perché io ho investito su di te. Le società hanno un business plan, non possono vivere nell’incertezza.

Vecino come esempio

Vecino, invece, sta zitto e gioca. Un giocatore serio, ha avuto le sue difficoltà in carriera, ricordo all'Inter, ma è uno che dà grandi garanzie e che ha anche ripreso a segnare.

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