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Al triplice fischio, Maurizio Sarri ha commentato la sfida ai microfoni di Sky.

“Era una gara difficilissima per tanti motivi, il rischio down contro un avversario che ha sempre creato difficoltà. Per un tempo l’abbiamo pagata, molto meglio nel secondo. Sarebbe stato difficile anche se l’avessimo giocata alle 21 ma giocare alle 12.30 è stata un’imboscata”.


“Felipe falso nove? Felipe quando gioca in questo ruolo ha fatto sempre piuttosto bene. C'è da dire che il periodo che ha fatto l’anno scorso in questo ruolo per lui un periodo di salute, fiducia, faceva benissimo anche da esterno. Vediamo se quest’anno può continuarci a dare buone cose da centravanti, anche se la nostra intenzione è quella di recuperare totalmente Ciro e Taty”.

“Guendouzi e Rovella? Due giocatori d’energie sotto tutti i punti di vista, sono due martelli dal punto di vista mentale. Due giocatori che ci stanno dando in questo momento, a me piacerebbe palleggiare un po’ di più”.

“Luis Alberto? La qualità di Luis è indiscutibile, è un giocatore a cui mancano le grandi accelerazioni, ha anche quantità di corsa. Dal punto di vista della visione del gioco, è a un livello superiore”.

“Felipe Anderson? Con 126 partite consecutive (ride, ndr). È un giocatore che dal punto di vista del potenziale è da grandissimi club. Costellata anche da momenti no, che purtroppo fanno parte del pacchetto Anderson. È un giocatore di cui sono innamorato, anche vederlo correre mi soddisfa anche esteticamente. Giocatori in scadenza? È una storia italiana, da qui alla fine ci sarà anche tempo per risolverla”.

“Sarri come Maestrelli? Mi ci accosta Massimo perché è un amico, vede tutto il lato benevolo mio. Magari fosse vero, si sta parlando di un mito, penso sia un’esagerazione di Massimo”.

 

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