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Ai microfoni di Radiosei è intervenuto il giornalista di SkySport Stefano De Grandis che ha parlato del momento della Lazio alla vigilia della sfida contro il Bologna. 

La Lazio 

“Fino alla gara con il Feyenoord ero soddisfatto dell’evoluzione che stavo vedendo dalla vittoria con il Torino in poi, seppur con qualche giocatore in difficoltà di condizione ed in particolare Immobile. Poi la Lazio non mi è piaciuta, mi sembra siamo nuovamente dentro un’involuzione. Con la Fiorentina ha fatto peggio, non so se sia un discorso di stanchezza, ma vedo troppi giocatori che non mi sembrano gli stessi. Ragiono sul rendimento degli esterni offensivi, ma anche sui terzini. In particolare Marusic, non lo riconosco proprio. Un giocatore che non sbaglia mai è Patric. E’ applicato, attento, affidabile, sta giocando davvero bene. Lo dico dopo averlo criticato molto nel passato. Ora mi aspetto molto di più dagli altri calciatori, quelli che sono chiamati a fare la differenza. Soprattutto loro devo superare l’involuzione”.

Bologna di Thiago Motta

“Tanta roba in casa ma anche fuori. Sta andando bene, gioca un bel calcio, derby compreso sono in teoria gli ultimi veri ostacoli di un calendario complicato. Sarà un avversario duro quello di Motta, è una partita che la Lazio ha nelle sue corde. Non deve fare una partita di attacco contro una squadra chiusa. Il Bologna gioca a calcio, può concederti degli spazi. Se, poi, i biancocelesti non ritroveranno la condizione, mi aspetto molte più difficoltà contro quelle squadre che si difendono”.

luis alberto esulta dopo il gol contro il sassuolo

Luis Alberto

“Può essere un’opzione domani far riposare Luis Alberto. Kamada è entrato bene con la Fiorentina, è un giocatore che deve avere il suo spazio. E’ un palleggiatore importante, ha letture. Nella logica delle partite ravvicinate, Sarri deve attingere a più uomini e devo dire che lo sta facendo bene. Fermo restando che Luis Alberto resta un giocare determinante. Deve accettare di essere sostituito, le sue batterie non possono essere sempre cariche”.

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