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Ai microfoni di RadioSei è intervenuto il dottor Riccardo Bianchini che ha parlato delle condizioni fisiche degli infortunati Patric e Zaccagni che staranno fuori dalla sfida contro il Cagliari. 

Patric e Zaccagni

Per Patric c’è una problematica ossea che ha tempi di calcificazione fra i 20 e 25 giorni, quindi difficile aspettarselo per il Bayern. Per Zaccagni c’è sicuramente un infortunio di più serio di quello che ci hanno detto, altrimenti non si spiegano questi tempi di recupero. Sul dolore gli atleti lavorano lo stesso, non lavorano su dolori che se sollecitati si aggravano. Avranno capito che sollecitando ulteriormente si sarebbero creati problemi più grandi, queste cose non dovrebbero succedere se hai calciatori che possono sostituire l’atleta. Evidentemente si è sacrificato per la squadra, quindi chapeau. Già la scorsa settimana avevo espresso che in questi contesti la chiarezza è sempre la cosa migliore, anche per evitare di creare false illusioni nei tifosi e negli addetti ai lavori".

Il noto esperto ha poi commentato anche la condizione fisica del gruppo alla luce dei dati sulla gara contro l'Atalanta.

Condizione fisica

“Sul fatto che la Lazio corra molto, ci sono dichiarazioni che non capisco. Con l’Atalanta sul piano fisico ho visto quasi la stessa partita dell’Inter, con la squadra annichilita. La Lazio corre tanto, ma secondo me corre male: anche una bozza di aggressione lo vedo fare con tante corse a vuoto in ritardo sul portatore di palla. Ho sempre l’impressione che i dettami di Sarri non siano stati espressi quasi mai da questa squadra. Questo doveva essere l’anno della consacrazione del gioco di Sarri, ma vedendo il dinamismo della squadra tutte le brutte figure sono state fatte con un correre senza criterio e lasciando l’aspetto fisico all’avversario, come a Salerno”.

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