header logo

A margine del ritiro della Nazionale il CT Spalletti ha parlato anche di Immobile e della sua mancata convocazione nella sua gestione. 

Su Ciro non prendo in giro nessuno. So che è un calciatore importante per gli ultimi anni, per la Lazio e la Nazionale. Sta vivendo un momento in cui non riesce a esprimere tutto il suo potenziale e io devo tenere in considerazione tutti. Scamacca per un periodo non ha giocato. Quando l’ho portato non mi è sembrato che abbia espresso il meglio di se stesso. Bisogna avere la capacità di dare subito l’impressione di essere al livello della Nazionale. Noi giochiamo la prima partita che ci può compromettere tutto. Devo avere la certezza che tutti riescano a dare subito il loro contributo. Retegui è condizione, Raspadori può fare un doppio ruolo. E poi dobbiamo prendere in considerazione qualcosa di nuovo, di continuo. Sennò sarebbe finita per noi, per esempio voglio conoscere da vicino Lucca per capire di che pasta è fatto. Le sue qualità sono importante, penso alla sua altezza. Non è una bocciatura per nessuno, ma c’è una crescita continua di altri che possono darci una mano.

Lazio, 29 agosto 1998 la prima Supercoppa Italiana: il ricordo della società
CALCIOMERCATO LAZIO - Giuffredi (Ag. Zaccagni): "Rinnovo? Bellissimo rapporto con Lotito e Fabiani insieme proveremo a capire la scelta migliore..:"