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“Per me il rigore non c’è, il VAR farà ripartire il gioco” con queste parole ieri sera il varista di DAZN Luca Marelli ha inizialmente commentato l'episodio che ha portato all'assegnazione del calcio di rigore a favore del Milan per il fallo di Rui Patricio su Loftus-Cheek. Un contatto netto che anche ai meno avvezzi del regolamento è sembrato meritevole della massima punizione. L'ex arbitro che però inizialmente non si era accorto del contatto nel rivedere l'azione avrebbe continuato a perorare la causa della mancanza dei requisiti per una chiamata Var. Le motivazioni a suo avviso vanno ricercato nella mancanza di intenzionalità di Rui Patricio di colpire il centrocampista del Milan e che lo stesso rimane fisso con lo sguardo sul pallone.

Commento che sinceramente non ha convito anche altri esperti del settore che hanno avvalorato la decisione del calcio di rigore e dell'utilizzo del VAR. Questa mattina però sui social è scoppiata la polemica nei confronti di Marelli da parte di tifosi ed addetti ai lavori. Il giornalista Paolo Zialiani ha commentato sul commento di Marelli "ha inscenato uno show ai limiti della fantascienza sul sacrosanto rigore fischiato". Gli fa eco Ilario Di Giovanbattista che dice "Se non si è onesti e non si vede la realtà tutti i commenti sono distorti e si alimenta l'odio. Il rigore di ieri sera è netto". Ma i commenti più esilaranti vengono dai tifosi che scrivono "Marelli out o in alternativa ridatemi 100 euro" oppure "Appello da abbonato: o date l’opzione di vedere le partite senza audio o silenziate Marelli, non ce ne frega niente delle sue opinioni strampalate!!!", ma forse uno dei più esilaranti rimane “Marelli: "per regolamento la palla di cannone è passata senza voler toccare il soldato. Si, l’ha sfiorato, ma secondo me non è morto per quello...”.

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