Lazio, Gregucci: "Van Bommel e Til? Gli olandesi sono una scuola di riferimento e vanno attenzionati, ma..."

Dalle frequenze di Radio Sei arrivano le parole di Angelo Gregucci che ha commentato le voci di calciomercato legate alla Lazio con i nomi usciti nell'ultimo periodo.
Mercato?
Io da sempre guardo come riferimento alla fase finale del campionato europeo Under 21. La fase degli intelligenti è lì dentro. Poi guarderei anche il calcio olandese. E’ una bottega molto cara, ma loro sono avanti da sempre. Si parla di Van Bommel Jr e Guus Til? Forse il secondo costa troppo, ma loro sono una scuola di riferimento che va attenzionata.
La salvezza della Lazio del -9 e quella della Sampdoria di quest'anno?
Analogie tra la salvezza della Sampdoria e la stagione del -9 della Lazio? Storie diverse, molto particolari. In quel caso la Lazio aveva un solo condottiero (Eurgenio Fascetti, ndr), mentre in questa stagione la Samp ha cambiato quattro staff tecnici e 15 giocatori a gennaio. Non è simile la storia, certamente è stata sofferta e difficile.La Sampdoria è una cosa molto seria, pubblico molto identitario ed un club che fa simpatia a tutti per la sua particolare storia. Grande rispetto ma non è il meno nove della Lazio. Mi auguro che il calcio italiano non abbia più nulla a che fare con queste vicende. Stiamo parlando del fallimento del Brescia e della credibilità del nostro calcio. E’ stata complicata, il senso di appartenenza forte ha portato all’adunata nei confronti di un pezzo di storia della Samp.