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Ai microfoni di RadioSei è intervenuto l'ex attaccante biancoceleste Bruno Giordano che ha commentato la situazione in casa Lazio dopo il pareggio con il Monza che ha spento quasi definitivamente le speranze di qualificazione in Champions League. 

Qualificazione in Europa

La Lazio ha sufficiente margine di vantaggio su Napoli e Fiorentina per considerarsi in Europa League. Non dobbiamo lasciare nulla di intentato nelle ultime tre partite perché un pensierino alla Champions lo possiamo ancora fare. L’Atalanta potrebbe lasciare punti per strada perché se giovedì va in finale, immagino potrebbe concentrarsi più su quella partita che sul campionato. Insomma al di là dei conti, potrebbe liberarsi l’ipotesi sesto posto per la Champions e non averci provato fino alla fine potrebbe generare molti rimpianti.

Monza - Lazio

Pensando a Monza, tutti rimproverano a Tudor di aver sostituito Zaccagni con Casale, ma le avvisaglie della Lazio poco brillante e in sofferenza si erano già ampiamente viste. La prima mezz’ora è stata come il resto della partita. Con Zaccagni o senza Zaccagni. Non è stato certo l’ingresso di Casale ad aver cambiato la partita.

Strategia per il futuro della società

Ciò che deve fare la Lazio nella prossima stagione è placare il malcontento dei giocatori. Dovranno essere molto decisi e l’idea che ho è che i calciatori siano diventati i veri ‘padroni’ della società. Va dato un taglio netto col passato e Fabiani dovrà intervenire in modo deciso. Troppi giocatori che si lamentano e protestano, del contratto, della sostituzione, del ruolo in campo… così non si può andare avanti.

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