header logo

Ai microfoni di SkySport è intervenuto il centrocampista della Lazio Danilo Cataldi che ha presentato la gara contro il Lecce.

La partita

La risposta più importante sarà quella del risultato. Prima di Milano avevamo fatto bene. Dobbiamo riprendere il cammino e proseguire con prestazioni in crescendo. Ci sono delle situazioni che in automatico ti portano a dar qualcosa in più. Come il periodo che abbiamo appena trascorso tra così tanti infortunati. Senti il bisogno di dare quel qualcosa in più. Anche le questioni extra campo che un po’ colpiscono l’esterno ma anche te sono cose che tendono a farti unire un po’ di più. 

Futuro

Mi godo ogni giorno che sto qua, da sempre. È una fase in cui sono contento di essere qui e di essere tornato. Mi piacerebbe portare la Lazio in Europa e fare qualcosa di importante. Quando penso alla Lazio io devo pensare per forza a degli obiettivi che riguardano l’Europa, io non posso prefissarmi di arrivare decimo o nono. Quando un giocatore sente la fiducia riesce ad esprimersi meglio. Poi credo che il modo di giocare del mister rispecchi le mie caratteristiche. Sarri si è presentato qui la prima volta ed era un bel martello. L’ho ritrovato allo stesso modo, forse in alcune cose un po’ più morbido. Tengo in considerazione i primi due anni in cui si è fatto qualcosa di grandissimo. Speriamo di poter crescere rapidamente, stiamo facendo una crescita piano piano verso l’alto e dobbiamo continuare.

INTERVISTA IN ESCLUSIVA A SERGIO CRAGNOTTI

 

Lazio, Di Francesco: "Lazio? Ottimo allenatore con principi riconoscibili, ma non è un derby perchè..."