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LE PAGELLE DI ATALANTA - LAZIO

Provedel: 7,5

Primo tempo in controllo dove è attento sul fendente di Zappacosta che è l'unico tentativo verso la porta. Nella ripresa compie un miracolo su Lookman e sulla traiettoria beffarda che impenna il pallone sulla traversa.

Marusic: 6,5

Tiene Lookman per tutta la gara con il nigeriano che prova a puntarlo ogni volta che ha il pallone tra i piedi. Nella ripresa nel momento di difficoltà non molla la presa e porta a casa la pagnotta anche stavolta.

Lazzari (dal 86'): Sv

Entra per gestire i minuti finali.

Gila: 8

Prima Juric prova senza punti di riferimento, ma lui scivola sull'esterno concedendo a Sulemana le briciole. Nella ripresa con Krstovic gioca al gatto col topo. Mostruoso.

Romagnoli: 7

Come il suo compagno di reparto è costretto spesso a lasciare la posizione perchè l'Atalanta svuota l'area di rigore. Primo tempo da dominatore, mentre nella ripresa coltello tra i denti e tanta concentrazione.

Tavares: 6

Croce e delizia perchè è l'unico capace di ribaltare l'azione vista la pochezza tecnica della squadra. In fase difensiva soffre Zappacosta che per tutta la gara lo mette alla frusta.

Provstgaard (dal 86'): Sv

Pochi minuti dove aveva esordito per riprendere dimestichezza col campo.

Cataldi: 6,5

Bena a tratti benissimo perchè se sbaglia qualcosa in fase difensiva si trasforma in una diga davanti alla difesa nei momenti più caldi. Col passare dei minuti non cala d'intensità e l'Atalanta non sfonda mai per linee centrali.

Guendouzi: 5,5

Impacciato a tratti svagato commette una serie di errori tecnici banali che mettono in evidenza un pò di ruggine dopo le due giornate di squalifica. Nella ripresa nel clima di battaglia va un po meglio, ma deve salire di tono.

Basic: 6,5

Altra prestazione positiva nella quale mette in mostra soprattutto nel primo tempo una bella gamba e tanta voglia. Nella ripresa cala d'intensità, ma rimane in gara fino al cambio dando il suo contributo. 

Vecino (dal 75'): 6

Torna a disposizione e si rende utile nei duelli aerei e nelle seconde palle.

Cancellieri: 6

Gioca una ventina di minuti in cui cerca di replicare quanto fatto nelle ultime giornate, ma è costretto a fermarsi per un problema muscolare.

Isaksen (dal 21'): 6

A sprazzi si rivede il danese che conosciamo. Fa ammonire Hien ed in un'occasione è Ederson a fermarlo ad un passo dal gol. Sale di tono col passare dei minuti lasciando buone sensazioni.

Dia: 5

Avrebbe il pallone per fare male dopo 47'' secondi ma sbaglia un controllo da scuola calcio. La sua partita è generosa nell'espressione, ma penosa dal punto di vista tecnico.

Zaccagni: 6

Recuperato in extremis gioca una gara di sofferenza provando a pulire qualche pallone senza mai riuscirci però in maniera pericolosa. Nella ripresa cala vistosamente anche perchè è costretto più a fare il terzino che l'esterno.

Pedro (dal 75'): 6

Pochi minuti in cui prova a ribaltare l'inerzia della gara.

Sarri: 7

Prepara una gara che nel primo tempo vede la squadra essere sicuramente migliore rispetto all'Atalanta. Non va in vantaggio perchè mancano armi offensive. Quando inizia la girandola dei cambi si cala nel clima da battaglia e lo scacchiere non cade dimostrando grande coraggio, carattere e passi in avanti in termini di concentrazione.

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