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Insieme a Ciro Immobile è intervenuto alla manifestazione World Legends Padel Tour il procuratore Alessandro Moggi che ha risposto alle domande dei cronisti presenti. 

Immobile vuole rimanere alla Lazio, bisogna aspettarsi altro? 

Lo ha dichiarato lui, non bisogna aspettarsi altro. È il capitano della Lazio e la storia della Lazio. È tra i più giocatori italiani che la Lazio ha avuto la fortuna di avere in questi anni, credo che neanche la Lazio sia disposta a cedere un campione come lui. Da parte sua c’è sempre stata la volontà e ha sempre dichiarato il suo amore verso i colori biancocelesti, resterà alla Lazio fino al termine del suo contratto. Non parlerei di flessione. Parlerei di un momento in cui i numeri non sono esattamente quelli delle scorse stagioni. Mi ricordo qualche anno fa che non aveva avuta una stagione positiva, poi la successiva ha fatto di nuovo 30 gol. Ci possono essere annate in cui per svariati motivi non si riesce a essere così performanti da un punto di vista numerico. Ciro ha dimostrato, dimostra ancora e dimostrerà di nuovo di essere un campionissimo. Mi aspetto e si aspetta anche lui di poter fare ancora numeri straordinariamente importanti come ha fatto in passato e che quest’anno sono mancati, come sono mancati anche i giocatori della Lazio proprio a livello di squadra. Ricordo che la stagione al Borussia Dortmund Ciro non ebbe numeri incredibili, eppure veniva da un’annata da capocannoniere in Serie A. Poi l’anno successivo è ricominciato il suo percorso ottenendo dei risultati straordinari dal punto di vista sportivo che l’hanno portato alla Scarpa d’Oro. Secondo me è solamente il caso di un anno, ci auguriamo tutti che possa tornare a primeggiare anche perché è il ruolo che gli spetta. 

Riscatto anche in Nazionale? 

Io credo che Immobile non abbia bisogno di riscattarsi da nulla o di dimostrare nulla. Quello che doveva dimostrare l’ha dimostrato in tutti questi anni. Lui è assolutamente attaccato alla maglia azzurra e il suo obiettivo, se dovesse andare agli Europei, è quello di dare il massimo per l’Italia.

Arabia Saudita una minaccia? 

Credo che sia tutto da vedere. Si è iniziata con questa sessione estiva molto potente, con calciatori molto importanti. Il mercato invernale ha avuto una flessione, però ci aspettiamo che ci possano essere ulteriori fuochi d’artificio. Non direi una minaccia, ma un’alternativa e opportunità anche per i club europei di avere ulteriore mercato in cui produrre finanza. E molte volte delle Leghe del calcio europeo necessitano di capitale e l’Arabia rappresenta una frontiera.

Champions? 

Definisce quali sono le squadre più ricche che hanno la possibilità di essere più presenti sul mercato. Ci sarà un incremento economico e finanziario per le partecipanti e siamo contenti di questo. Il calcio italiano viene visto in difficoltà dal punto di vista economico e lo è, ma bisogna sottolineare le capacità dei nostri dirigenti perché siamo se nelle finali delle Coppe europee testimonia che al di là dei soldi, siamo i più bravi a fare un intervento economico massiccio.

Le parole di Immobile 

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