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Al termine del derby della Capitale tra Lazio e Roma, vinto dai giallorossi 1-0, il tecnico giallorosso Gian Piero Gasperini ha preso parola per valutare il match, analizzare le decisioni tattiche, l’atteggiamento dei suoi e rispondere alle domande più calde dei giornalisti. Ecco le sue dichiarazioni nel post-gara allo Stadio Olimpico.

Resta un bel risultato che rende felice la gente, dà molto morale ai giocatori. Possiamo lavorare di più, vincere queste partite ti aiuta. Martedì ho cominciato a fare delle prove, questa settimana siamo partiti per tempo. io ho la fortuna di vedere gli allenamenti, vedo il giocatore come si muove. Pellegrini? Può diventare un giocatore di grande rendimento, ha tutti i valori atletici, gioca con poco dispendio perchè ha qualità tecniche. Oggi è uscito perchè gli stavano venendo i crampi. Può diventare eccellente. Può succedere che paghi la condizione e il caldo, con il Torino non siamo arrivati bene. Ma la squadra non mi ha mai deluso. E' sempre stata molto disponibile, la nostra crescita deve essere sul piano tecnico, qualitativo. Dobbiamo far crescere i giocatori, i passi vanno fatti velocemente".

“La Roma deve mettere a posto un po' la testa. Abbiamo fatto scelte non positive, la Lazio era in inferiorità numerica, abbiamo rischiato di prendere gol. sono stati brutti quei dieci minuti. Questo è un brutto atteggiamento. Invece era il momento più facile di tutta la partita. Emozioni? e' straordinario, reso così da quello che ti circonda, tutto questo ti coinvolge. Le tensioni sono altissime. Se perdi succedono polemiche mi dicevano, io non posso andare dietro a questi timori”.

"Per noi la Lazio è un'ottima squadra, in 10 ha preso un palo clamoroso. Noi abbiamo cose da correggere, loro sono più amalgamati, ma sono rimasti gli stessi giocatori. La Lazio si conosce a memoria".

"Non sopporto le simulazioni, le furbate. E' stato merito di tutte e due le squadra se è venuta fuori una buona partita. Nessuno è un santo ma dentro le regole del calcio".

"Vittorie striminzite? E' una sensazione nuova. nel finale c'era la condizione per finire meglio, arriveremo a fare qualche gol di sicuro".

"C'è stata una grande disponibilità dal primo giorno, l'empatia è nata da subito. Con queste partite ci si conosce meglio. Li lascio liberi nella loro vita ma negli allenamenti loro mi hanno dato disponibilità al 100%. Questo è un gruppo che ha voglia di fare bene".

"La classifica? No, se avessimo perso personalmente avrei cercato di valutare le motivazioni della sconfitta. Cerco di lavorare per migliorare. il fatto che abbiamo vinto, so che abbiamo tante cose da fare, in prospettiva di risultato posso farlo alla fine del girone d'andata, incontrando avversari forti".

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