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Dai microfoni di Radio Olympia ha parlato l'ex tecnico biancoceleste Eugenio Fascetti che ha analizzato la gara tra Lazio e Napoli soffermandosi anche sul calciomercato che sta per concludersi. 

Lazio - Napoli

“E' stata una partita tattica, difficile, i partenopei non hanno praticamente tirato in porta ma il risultato mi è sembrato giusto anche perché la Lazio non è stata brillante come al solito. Quando non è possibile vincere un punto non fa male, sta proseguendo la risalita e il quarto posto è possibile. Sarri mi è sembrato un po’ più furbo, oltre alla ricerca del bel gioco c’è anche la ricerca dei punti, la Lazio specula di più e mi sembra maturata sotto questo aspetto. Dopo il secondo posto dell’anno scorso pensavo ad un inizio migliore, un rendimento troppo altalenante e questo ha condizionato il cammino anche se ora si stanno vedendo dei miglioramenti e un recupero c’è. La sconfitta della Supercoppa è dovuta anche alla forza dell’avversario”.

Calciomercato

“Alla Lazio in questo momento manca un attaccante, Immobile mi sembra un po’ sul viale del tramonto, mi auguro ovviamente che si riprenda ma una punta ci vuole, non si può fare a meno del centravanti. Isaksen mi sembra un ottimo giocatore, una bella sorpresa e un esterno che fa male. La batteria degli esterni mi convince, serve una punta capace di buttarla dentro. Purtroppo il calcio costa e se si vuole guadagnare qualche sacrificio bisogna farlo. Non capisco chi dice che la Supercoppa non serve a nulla, secondo me serve e per mantenere certi stipendi i soldi vanno cercati in qualche maniera”.

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