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Le pagelle di Fiorentina - Lazio

Provedel: 7

Blinda la porta biancoceleste nel primo tempo compiendo un miracolo sul tiro di Nico Gonzalez e facendosi trovare pronto sul rasoterra insidioso di Sottil. Tiene in piedi la baracca anche nella ripresa ed evita il tracollo. 

Lazzari: 5

Sottil per lui diventa un rebus visto che non riesce mai a contrastarlo sul primo controllo. Timido su ogni tentativo di offensiva si fa trovare fuori posizione sul pareggio della Fiorentina. 

Casale: 6

Recuperato in extremis dopo la febbre di questa notte segna un gol quando si getta a corpo morto sul tiro a botta sicura di Bonaventura. Nella ripresa tiene in gioco Bonaventura in occasione del gol del 2-1.

Romagnoli: 4,5

Soffre le pene dell'inferno con Belotti che lo impegna in ogni duello aereo con grande fisicità. Commette un rigore dubbio e non riesce a tenere compatti i reparti nel secondo tempo. 

Marusic: 6

Gioca un tempo dignitoso in marcatura su Nico Gonzalez che è l'uomo più pericoloso della Fiorentina che si vede in una sola occasione per poi girare sempre a largo dell'area di rigore.

Hysaj (dal 46'): 4,5

Nico Gonzalez gli va via in diverse occasioni tra cui quella da cui nasce il raddoppio dei viola. Entra con buoni intenti, ma senza grande intensità. 

Cataldi: 5

Prova a cucire trame di gioco senza grande successo soffrendo il ritmo di gara ed il palleggio della Fiorentina. Nella ripresa non riesce mai a schermare centralmente la sua zona ed esce troppo tardi. 

Vecino (dal 61'): 5

Il suo ingresso in campo dovrebbe dare più sostanza al reparto, ma in realtà le cose non migliorano ed un suo errore spiana la strada all'azione da cui nasce il rigore dei viola. 

Guendouzi: 5,5

In un primo tempo in apnea è uno dei pochi che cerca di tamponare e ripartire. Quando viene messo in condizione confeziona u assist al bacio per Luis Alberto.

Luis Alberto: 6,5

Segna un gol alla prima palla utile e cerca fino alla fine di essere il faro della manovra offensiva. La squadra non lo assiste ed i movimenti degli attaccanti sono sconclusionati e lui è costretto a portare spesso il pallone senza poterlo far viaggiare.

Isaksen: 4,5

Prestazione impalpabile sotto ogni punto di vista. In balia di Biraghi che funge da ala aggiunto con lui incapace di metterlo in difficoltà. Rimane negli spogliatoi  dopo il primo tempo. 

Zaccagni (dal 46'): 6

Torna dopo un mese e viene preso subito di mira da Kayode che lo maltratta a ripetizione. Prova qualche affondo senza grande successo per mancanza di assistenza.

Immobile: 4,5

Mai servito in profondità, viene spesso incontro a cercare di palleggiare e alleggerire il pressing della Fiorentina. Nella ripresa nonostante gli spazi non riesce mai a trova spazio per tirare in porta.

Castellanos (dal 77'): 5,5

Qualche sponda aerea su cui nasce qualche mischia che però non porta a nulla.

Felipe Anderson: 4

Soffre l'intraprendenza di Kayode che praticamente lo costringe a fare il terzino. Nella ripresa fa di peggio sbagliando un passaggio in ripartenza dal quale nasce il pareggio della Fiorentina. Fantasma

Pedro (dal 77'): 5

Dovrebbe dare una scossa, ma alla fine non combina nulla di buono.

Sarri: 5

La squadra presentata al Franchi è simile a quella che ha battuto il Torino solo per l'inferiorità tecnica dell'avversario. In 95' minuti un solo tiro in porta su contropiede e nulla più. Viene a mancare anche una fase difensiva convincente che era stato il marchio di fabbrica di una squadra sulle gambe. 

Lazio, 29 agosto 1998 la prima Supercoppa Italiana: il ricordo della società
Fiorentina - Lazio, il TABELLINO