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LE PAGELLE DI CLUJ - LAZIO:

Maxiamiano: Sv Spettatore non pagante come all'andata.

Lazzari: 6 Spinge ad intermittenza ma rimane concentrato su Krasniqi. Una sola leggerezza ad inizio secondo tempo che però non sminuisce una buona prestazione.

Gila: 7 Il più sicuro del pacchetto difensivo. Gioca a fare sportellate con Janga e non va mai sotto. Buona personalità anche in fase di impostazione

Casale: 5,5 Rimedia un cartellino giallo abbastanza severo dopo pochi minuti che lo manda in confusione. Poco dopo un erroraccio in fase di disimpegno crea i presupposti per l'unica occasione del Cluj che viene divorata da Krasniqi. Insicuro in un paio di situazioni che generano apprensione.

Hysaj: 6 Fa il suo difensivamente su Deac che non riesce mai a superarlo. Quando ha il pallone buono per mettere un buon assist lo sciupa.

Vecino: 6,5 Si cala in un ruolo non suo in una gara sporca. Lotta, corre e tampona non l'unico neo di non aver segnato il gol della tranquillità.

Luis Alberto: 6 E' l'ancora di salvataggio di un centrocampo improvvisato che ha difficoltà nel palleggio. Riesce a pulire tutti i palòloni

Cataldi (dal 75'): 6 Entra e poco dopo la Lazio rimane in superiorità numerica e lui sgonfia il pallone fino a fine gara.

Basic: 5,5 Gara complessa ricca di imprecisioni anche sotto porta. Soffre il fatto di giocare mezzala destra mettendo in evidenza alcuni limiti tecnici.

Felipe Anderson 6 Gioca in gestione per larghi tratti ma quando si accende mette in difficoltà il suo diretto concorrente. Manca però in zona gol.

Immobile: 6 Ammonito per simulazione accende una lotta serrata con i centrali rumeni che soffrono il suo dinamismo. Ha il merito di far espellere Muhar ed è la giocata che chiude il match.

Luka Romero: 6,5 Uno dei più vivi della squadra nel primo tempo dove lotta su ogni pallone con grande vigoria mettendo in grande difficoltà fisica Comora che soffre il suo dinamismo. Fallisce una buona opportunità colpendo male di destro da buona posizione che avrebbe potuto essere lavorato meglio.

Cancellieri (dal 65'): 6 Ha voglia di spaccare il mondo e per poco non ci riesce. Arriva tardi su un pallone in profondità, ma quando c'è da tenere palla lo fa.

Sarri: 6 Passaggio del turno in sofferenza con una squadra farcita di seconde linee. La squadra sembra avere identità ma paga la poca cattiveria sotto porta.

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