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Al termine della vittoria contro la Lazio il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi ha risposto alle domande dei cronisti in conferenza stampa.

Rispetto ad altre partite, non avete mai perso l'equilibrio nella caccia alla rimonta. Brozovic ha dato qualcosa in più.

"Grandissima gara, giocata per 96' con aggressività, determinazione e voglia di vincere. Brozovic è stato bravissimo, ma lo sono stati tutti. Abbiamo disputato una partita perfetta in ogni componente, contro la seconda in classifica. Si sono trovati davanti una grandissima Inter, che dal 1' al 96' ha meritato la vittoria".

Marotta ha parlato di stagione positiva. Qual è il suo giudizio?

"Sono d'accordo, l'ho detto a più riprese. Abbiamo fatto una Champions e una Coppa Italia straordinarie, mentre in campionato si è perso qualche punto, però siamo lì. Abbiamo vissuto emozioni uniche insieme ai tifosi, che ci hanno incitato e ci hanno trasmesso tantissima carica, che è stata utile per ribaltare la partita e il risultato contro una squadra di assoluto valore. Sembravamo in vantaggio al 70', dall'incitamento che c'era, la percezione del tifo non era quella di una squadra in svantaggio e ci ha caricato".

Lautaro e Lukaku sono entrati in forma insieme. Saranno loro i titolari contro il Milan?

"Ho quattro titolari. Dzeko, Correa, Lukaku e Lautaro hanno avuto lo stesso minutaggio e sono tutti dei grandissimi giocatori. Sceglierò di volta in volta, con la consapevolezza che ho dei grandi attaccanti. In questo momento vediamo i due grandissimi gol di Lautaro, non so se giocando come è stato fino a dicembre (per i problemi alla caviglia, ndr) avremmo avuto Lautaro in questo modo. Ho speranze perché è un ragazzo straordinario per come lavora".

Correa, come ti spieghi questa involuzione? E quale sarà il futuro di Acerbi?

"Sono felice di entrambi. Correa ha avuto qualche problemino fisico, ora è tornato e ci sta aiutando nelle rotazioni in partite importanti. Vi ricordo il gol contro il Benfica in un momento fondamentale. Acerbi? Credo sia stato perfetto in ogni partita, oggi ha avuto un momento complicato sul gol della Lazio, ma si è ripreso. La Lazio? Ventidue anni non si cancellano, questa sfida mi dà sempre emozioni e i tifosi hanno invaso San Siro, come facevano quando c'ero io".

La Lazio è seconda, te l'aspettavi?"

"Sono una squadra d'alta classifica, molto forte nei singoli e mi aspettavo che accelerassero dopo l'uscita dalle coppe. Credo sia una squadra di assoluto valore, che aveva accumulato un bel vantaggio e aveva meritato di essere seconda. Oggi però ha trovato di fronte una grande Inter, che ha meritato di vincere e batterla".

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