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LE PAGELLE DI NAPOLI - LAZIO:

Provedel: 7,5 Poco impegnato durante tutta la partita si fa trovare pronto sull'unica occasione del Napoli con Kim. Blinda il risultato con un paio di uscite alte che evitano pericoli.

Marusic: 7,5 Mette la museruola a quello che a Napoli chiamano Kvaradona. Quest'oggi il georgiano non riesce mai ad accendersi ed il merito e tutto del montenegrino.

Patric: 7,5 Ammonito dopo venti minuti gioca tutta il resto della gara con una spada di Damocle sulla testa. Non si scompone e nel finale è ben posizionato sui cross che piovono dalle fasce.

Romagnoli: 7 Rientro da leader nel pacchetto difensivo. Gioca a testa alta e oscura tutte le linee di passaggio per le imbucate centrali. Un piccolo errore a metà del secondo tempo fa venire i brividi ai tifosi biancocelesti.

Hysaj: 8 Annulla Lozano e Politano che se lo troveranno anche nel letto stasera a casa. Si propone anche in fase offensiva e da un suo cross nasce il gol vittoria.

Vecino: 8,5 È la mossa tattica di Sarri per disinnescare Lobotka. Riesce ad inaridire i rifornimenti offensivi agli attaccanti partenopei e quando si sgancia segna il gol vittoria con un tiro formidabile per coordinazione e potenza.

Milinkovic: 7 Lotta a centrocampo con Zielinski che prova a puntarlo tutte le volte che entra in possesso del pallone. Grande lavoro in fase difensiva che paga quando deve offendere. La traversa gli nega la gioia del gol.

Luis Alberto: 7,5 Si trasforma in Gattuso quando c'è da rincorrere gli avversari per poi tornare Mago quando ha il pallone tra i piedi. Da una sua ripartenza nasce il gol vittoria.

Cataldi (dal 88'): sv Pochi minuti in cui si immola davanti ad un tentativo da fuori area di un avversario.

Felipe Anderson: 7 Impegna Oliveira che non può mai dare manforte a Kvara. È anche lui uno dei segreti di questa vittoria grazie ad un lavoro oscuro di sacrificio.

Pedro (dal 59'): 7 Entra in campo nel momento più difficile quando il Napoli sembra aver preso campo. Capisce il clima partita e comincia a palleggiare per fare alzare il baricentro della squadra. Missione riuscita.

Immobile: 7 Tiene impegnata la coppia difensiva del Napoli che non può salire come vorrebbe. Lotta come un leone su ogni pallone e quando c'è bisogno viene a fare a sportellate nella metà campo difensiva.

Zaccagni: 7 Non trova spazio per i suoi strappi, ma quando può mette in difficoltà Di Lorenzo con la sua fisicità.

Cancellieri (dal 81'): sv Entra per fare la guerra e non si tira indietro.

Sarri: 9 Stavolta vince la partita a scacchi con Spalletti. Toglie ogni pallone giocabile per le vie centrali e si affida al sacrificio degli esterni per tamponare la forza d'urto dei primi della classe. Quando la gara si equilibrio a metà ripresa con l'ingresso di Pedro la va a vincere proprio con Vecino che era stata la sua mossa a sorpresa ad inizio gara.

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