header logo

Al termine della partita vinta contro la Lazio, ha parlato ai microfoni di Sky Zappacosta Queste le sue parole: «Il gol? È stata una liberazione. Ho passato un periodo difficile, ma sono felice di aver segnato e di aver aiutato la squadra a conquistare i tre punti. Lo voglio dedicare alla mia futura moglie e alla mia nonna che compie 89 anni: spero sia ancora sveglia (ride, ndr). »

TERREMOTO

«E poi rivolgo un pensiero alle persone colpite da terremoto in Turchia e in Siria. È un successo importante, ci mancava una vittoria fuori casa contro una big. Ora dobbiamo resettare tutto e portare questo entusiasmo nella prossima partita.» 

ROMA

«Quest’anno Roma ci ha portato bene, ma il campionato è ancora lungo: se vinciamo queste partite diamo un segnale forte, ma il bello di questo gruppo è che ragiona di partita in partita. Sono tornato per dare una mano, e sono contento di esserci riuscito stasera"

Amarcord, 1 Aprile 2000 Juventus-Lazio: il gol di Simeone riapre la corsa scudetto
Lazio-Atalanta, Gaspetini: "Migliore prestazione dell'anno"