NOIFANTACALCISTI – Top e Flop della stagione: Attaccanti
Serie A al giro di boa dopo quindici gare disputate. L’interruzione forzata a causa del Mondiale in Qatar, con la ripresa fissata per gennaio 2023, aprirà sicramente nuovi scenari con più di metà campionato ancora da disputare. E’ tempo però di bilanci, non solo per i club ma anche per i fantallenatori. L’attacco è sicuramente il reparto fondamentale e da cui scaturiscono la maggior parte dei bonus, spesso però i propri beniamici profumatamente pagati all’asta deludono le aspettative. Ecco quattro dei flop di quest’anno.
FLOP:
Tammy Abraham (Roma). Se ne è parlato tanto in questi mesi. Il calciatore inglese della Roma, non convocato per la rassegna iridata, ha messo a segno solamente tre reti nelle prime quindici gare. Poco considerando il rendimento della compagine giallorossa, che ha comunque vissuto una fase calante ultimamente. La sosta e la mancata convocazione serviranno ad Abraham per ricaricare le pile in vista di gennaio.
Luis Muriel (Atalanta) Forse il peggiore tra i flop di questa lista. Solo nove presente, spesso infortunato e mai realmente dentro gli schemi di gasperini. L’esplosione di Lookman non l’ha sicuramente aiutato, solo un gol finora in nove presenze. Si spera che anche per lui la sosta sia rigenerante e gli serva per tornare al meglio per un girone di ritorno proficuo.
Francesco Caputo (Sampdoria) Sempre in doppia cifra in campionato dal 2012/13, comprese le ultime quattro stagioni in Serie A tra Empoli, Sassuolo e Samp. Sia chiaro: il suo appeal è calato negli anni. Detto ciò, tra i bomber di provincia è sempre stato uno dei più affidabili. Non tanto per media voto, ma per numero di bonus. Invece, in questo avvio il suo rendimento è calato a picco, insieme a quello della sua squadra. La doppia cifra stavolta sembra un miraggio.
Duvan Zapata (Atalanta) Come alternativa ai super top, il colombiano piace ancora tanto e non è assolutamente un acquisto economico. Dopotutto, nelle passate stagioni a Bergamo ha segnato sempre almeno 15 gol. Tranne lo scorso anno, che si è fermato a 10 a causa dell’infortunio, prima del quale era in “beast mode”. Chi credeva che sarebbe tornato il vero Duvan, è rimasto deluso. E pensare che la prima prestazione contro la Samp era stata promettente. Si è perso poco dopo, è pure tornato ai box per un mese. La sintesi recita un solo gol all’attivo. Buco nell’acqua.
TOP:
Guardando la classifica marcatori dopo 15 giornate non possiamo non mensionare Osimhen(Napoli), Martinez (Inter), Leao (Milan) e Beto (Udinese). Quattro nomi di importante rilievo. Ma altrettanta importanza vogliamo dare a questi tre giocatori:
Marko Arnautovic (Bologna) – Partite a voto: 13; MV: 6,46; FM: 8,23; Gol: 8; Assist: 1; Ammonizioni: 4.
I 14 gol dell’anno scorso hanno avuto un certo peso in sede d’asta. Arnautovic è stato acquistato come primo riferimento offensivo in leghe numerose, o come spalla di un big in altri casi. Da lui quindi ci si aspettava qualcosa. Ma sinora, oltre a confermarsi, si è superato. Con 8 gol è secondo in classifica marcatori dietro a Osimhen. Tanta roba.
Boulaye Dia (Salernitana) – Partite a voto: 14; MV: 6,29; FM: 7,68; Gol: 6; Assist: 2; Ammonizioni: 1.
Dalla rete in semifinale di Champions a… Salerno. Per molti però un perfetto sconosciuto, che si doveva fare spazio in un reparto già assai affollato (Bonazzoli, Botheim, Piatek). L’attaccante della nazionale senegalese ha avuto un ottimo impatto in Italia. 6 gol, uno in più di quelli fatti con il Villarreal in Liga la passata stagione. Chi l’ha preso, ha sicuramente fatto un colpo a risparmio. E ora se lo coccola.
Ademola Lookman (Atalanta) – Partite a voto: 15; MV: 6,47; FM: 7,9; Gol: 7; Assist: 1; Ammonizioni: 1.
Considerati gli acquisti recenti dell’Atalanta, la confusione in quel ruolo (Pasalic, Ederson, Malinovskyi, Boga) e la parabola discendente del club bergamasco, Lookman non era affatto un nome succulento prima dell’avvio del campionato. Invece, il nigeriano è esploso. 7 gol (il suo massimo in carriera in un campionato) e 1 assist. Ora calcia persino i rigori. Perla rara.
A CURA DI FILIPPO MEDICI E DANIELE TELESCA