Portanova shock: arriva la sentenza di condanna per il calciatore a sei anni per stupro
Una vicenda che era esplosa questa estate e che ha avuto il suo primo round con una sentenza shock per il calciatore del Genoa Manolo Portanova. Il calciatore, infatti, era stato accusato da una studentessa di stupro insieme ad altre 3 persone. Portanova ha chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato e, pertanto, questa mattina il GUP di Siena Ilaria Cornetti ha così emesso la sentenza di primo grado. Sei anni di reclusione per Portanova e per lo zio Alessio Langella, mentre un terzo componente Alessandro Cappiello è stato rinviato a giudizio dopo aver chiesto di essere giudicato con il rito ordinario. Un altro componente all’epoca dei fatti minorenne verrà giudicato dal Tribunale dei Minori di Firenze. Accolta in pieno la richiesta del Pubblico Ministero che nell’arringa aveva chiesto proprio la reclusione per sei anni per il calciatore. Ricordiamo come riscostruisce il “Corriere della Sera” che Portanova aveva offerto alla ragazza 25 mila euro a titolo risarcitorio, ma non ammettendo lo stupro ma solo per “il non aver compreso, perché mal manifestato, la decisione della studentessa di interrompere il rapporto”. La ragazza dal canto suo ha rifiutato ribadendo di aver espresso il suo diniego al rapporto in più circostanze.