Lazio, le pagelle della stagione dei biancocelesti – ATTACCANTI E TECNICO
LE PAGELLE DEGLI ATTACCANTI:
Pedro: 7 Inizio in sordina per lo spagnolo che si è fatto male nell’ultima amichevole prima dell’inizio della stagione. L’infortunio lo ha condizionato nella prima parte in cui ha giocato e si è allenato poco. A 35 anni ci ha messo un pò per tornare ai suoi livelli, ma quando è stato bene ha fatto vedere le sue qualità tecniche e di leadership che sono indiscusse. 3 gol in campionato e 2 in coppa sono un bottino di tutto rispetto ed il suo rendimento sembra migliorare se impiegato a gara in corso. Al momento è un valore aggiunto cui però non possono chiedersi 3 gare in una settimana.
Felipe Anderson: 8 Il più continuo tra gli attaccanti e nell’intera rosa. Le ha giocate praticamente tutte fornendo un rendimento costante con dei picchi di grande classe come contro l’Inter. L’intesa con Lazzari e Milinkovic è una delle cose che meglio funzionano in casa biancoceleste. Al di là dei 4 gol stagionali e dei 4 assist sembra migliorato proprio nella continuità. Dopo l’infortunio di Immobile da solo si è sobbarcato il peso dell’attacco ed ha messo in mostra anche delle doti da lottatore, mai viste prima. Il gol e la prestazione nel derby sono la ciliegina sulla torta di un inizio di stagione da incorniciare.
Cancellieri: 5,5 Gioca degli spezzoni promettenti ad inizio stagione che però non sono seguiti da miglioramenti col passare delle partite. Il suo adattamento a punta centrale sembra essere molto complesso soprattutto per un giovane come lui che ha pochissima esperienza. Anche quando è stato impiegato da esterno ha messo in mostra qualche lacuna dal punto di vista della personalità. Deve crescere perché lee potenzialità che ha sembrano molto buone, ma al momento non sono minimamente espresse.
Luka Romero: 6 Ha pochissimo spazio in tutto questo inizio di stagione e quando lo ha riesce a farsi espellere in coppa con due cartellini in 30 secondi. Si riprende la scena nella notte contro il Monza dove il suo ingresso in campo ed il suo gol valgono 3 punti. Sembra avere una tempra tutta sudamericana che al momento lo rendono un prospetto notevole.
Immobile: 7,5 Il Capitano si rivela perno insostituibile della rosa cui a parte i suoi gol regala leadership ed un contributo in termini di sacrificio non secondi a nessuno. Segna gol pesanti, si sbatte in pressing e non lesina energie anche da infortunato. Purtroppo però è costretto a giocare sempre fino a quando la sfortuna lo costringe ai box per un infortunio muscolare. La sua assenza ci fa apprezzare oltremodo la necessità di averlo in campo il prima possibile. Non è un caso che con lui in campo l’attacco fosse tra i primi in Italia, mentre nelle ultime gare non averlo in campo ha determinato una grande difficoltà nel creare azioni da gol.
Zaccagni: 7,5 Dopo Immobile il suo contributo di gol in campionato stanno caratterizzando la sua stagione più bella. E’ migliorato rispetto allo scorso anno in termini di continuità di rendimento ed in fase di finalizzazione. L’unica pecca che possiamo trovargli è che per la mole di gioco che sviluppa potrebbe incidere ancora di più anche se ha all’attivo anche 4 assist. In Europa non ha espresso il suo migliore calcio, ma ciò è stato compensato dal rendimento in campionato dove ha segnato gol importanti e fatto prestazioni più che positive. Come molti è arrivato col spremuto all’ultima fase di campionato tanto da saltare le ultime due sfide per infortunio.
Sarri: 8 Meriterebbe un voto superiore per il gioco espresso e per l’ottimizzazione del rendimento della rosa. La retrocessione in Conference League e la figuraccia in Danimarca mitigano il giudizio su un lavoro che però è sotto gli occhi di tutti. Una ritrovata solidità difensiva, un attacco che con Immobile girava a meraviglia sono i fiori all’occhiello di questa Lazio. Sta riaccendendo la passione dei tifosi biancocelesti che lo stanno ergendo a simbolo soprattutto per quello che fa vedere in campo. Dovrebbe imparare a vendersi meglio ai media dove a volte con la sua schiettezza presta il fianco a delle critiche ingiuste per i contenuti, ma che si fondano sui modi. Come tecnico però si sta rivelando un valore aggiunto di questa rosa, forse il valore più caratterizzante.