Caso D’Onofrio: la Giustizia Federale dell’AIA passa in mano alla FIGC
E” stato ratificato dal Consiglio Federale all’unanimità una modifica epocale in seno all’AIA. Dopo le vicissitudini giudiziarie che hanno visto il Procuratore Capo dell’AIA D’Onofrio arrestato con l’accusa di traffico internazionale di droga è stata decisa nel Consiglio Federale indetto d’urgenza una modifica dei principi informatori dell’AIA. Pertanto entro il 15 dicembre l’associazione degli arbitri si dovrà adeguare al fatto che la giustizia federale verrà gestita direttamente dalla FIGC all’interno della Giustizia Federale. Una svolta epocale che farà si che gli arbitri verranno giudicati nelle loro controversie disciplinarti dallo stesso organo che giudica tutti gli altri tesserati.
