Stadio Olimpico – Vito Cozzoli (Pres. Sport e Salute): “Manto erboso sotto stress, vogliamo avere il miglior manto erboso possibile” e su Sarri…
Durante il Gran Galà del Calcio è intervento ai microfoni di TMW Radio Vito Cozzoli, Presidente di Sport e Salute. La società proprietaria dello Stadio Olimpico è stata oggetto di critiche quest’anno per le condizioni del terreno di gioco dello Stadio Olimpico. La pressa di posizione del Presidente Cozzoli è avvenuta dopo l’incontro tenutosi a Formello con Sarri, Mlinkovic e Tare che hanno spiegato le criticità di giocare su un terreno di gioco non in perfette condizioni.
“Stamattina il mister Sarri, che io ringrazio, ha confermato che non lascia lo stadio Olimpico perché, sia la Roma che la Lazio, si trovano bene a giocare in uno degli stadi più belli d’Italia e noi di Sport e Salute, che siamo i proprietari, ne siamo molto fieri. Mettiamo in condizione le squadre di giocare sul miglior manto erboso possibile. Giocando ogni 3 giorni il manto erboso è sotto stress. La riunione tecnica di stamattina, a cui erano presenti anche Tare e Milinkovic-Savic, ha prodotto dei risultati anche nell’immediato. Sono certo che nel medio-lungo periodo porteranno dei risultati importanti. Non è stata la prima volta, c’è un percorso continuo con Roma e Lazio affinché lo stadio sia veramente casa loro e possano esprimere le migliori capacità nel manto erboso. Non c’è nessuna polemica, ma solo la volontà di tutti, Sport e Salute, che è proprietaria dello stadio, Lazio e Roma, per avere il miglior manto erboso possibile. Noi siamo fieri e orgogliosi di ospitare le squadre ogni tre giorni, ma è chiaro che il manto erboso è sotto stress, lo è oggettivamente. Abbiamo voluto replicare, non è il primo, un meeting tecnico per far sì che le condizioni del manto erboso siano le migliori possibili e quindi abbiamo instaurato una collaborazione molto proficua, che siamo certi porterà ai risultati sperati, ma non è che abbiamo risolto il problema stamattina. Questo è un percorso a cui noi stiamo lavorando da mesi insieme alla Roma e alla Lazio. Come mai si arriva a questo punto? Il problema è soltanto l’usura del terreno ogni tre giorni. È chiaro che noi di Sport e Salute abbiamo un onore, che è quello di avere uno degli stadi più belli d’Italia, esserne proprietari, e noi pensiamo che sia il più bello d’Italia. Vogliamo renderlo il migliore possibile, abbiamo investito tanto sullo stadio, lo abbiamo aperto ai cittadini, ogni giorno dalle 10 alle 18, prima non era così. È l’asset su cui noi stiamo investendo, vogliamo mettere in condizione i club di giocare nel miglior stadio possibile“.