Verso Fiorentina – Lazio: Vecino e Milinkovic incroci pericolosi
Domani sera a Firenze la Lazio potrebbe schierare nuovamente a centrocampo dal 1′ minuto Milinkoivic e Vecino. Per i due la partita contro la Fiorentina ha dei risvolti particolari. Non è un segreto che il Sergente nella sera del 26 luglio 2015 arrivò nella sede della viola con la possibilità di trasferirsi nel capoluogo toscano. Non se ne fece nulla e come uno sliding doors per Milinkovic il giorno successivo iniziò un’avventura che segnerà la sua vita personale e calcistica. Alla Fiorentina il serbo segnò anche il suo primo gol con la maglia biancoceleste in Serie A e non scelse una data a caso. Era il 9 gennaio 2016 quando l’Artemio Franchi lo subissò di fischi per poi ammutolirsi alla prima perla nel massimo campionato cui ne seguiranno tante altre fino alla scorsa stagione. Il rapporto tra i tifosi della Fiorentina e Milinkovic non è così idilliaco, ma spesso e volentieri il serbo ha regalato dei dispiaceri a quelli che potevano diventare suoi sostenitori che feriti nell’orgoglio spesso lo stuzzicano dagli spalti.
L’uruguagio, invece, ha vissuto a Firenze due stagione e mezzo molto importanti che lo portarono ad essere acquistato dall’Inter. 85 partite con la maglia viola condite da 6 gol ed 8 assist che gli hanno aperto la porta del grande calcio. Vecino potrebbe esser chiamato a dare sostanza in mezzo al campo per arginare i pari ruolo della viola che sono il motore di una squadra che quest’anno orfani di Torreira stentano a trovare la giusta alchimia. Bisognerà però fare appello a tutta l’esperienza di Vecino perchè reduci dalla vittoria in Europa League in terra scozzese la Fiorentina entrerà in campo galvanizzata con la voglia di risalire la china in campionato. Matias però di queste gare ne ha giocate molte e di certo saprà come far fronte ad un clima ostile ed alla voglia di riscatto degli avversari.
